Il rapporto Libro - Lettore compulsivo

Ieri leggevo in un articolo, non ricordo dove, che sempre più  persone sono feticiste di alcuni oggetti o parti del corpo (cosa che non approfondiremo in questa sede naturalmente).

La definizione di feticista è:  persona che idolatra determinate qualita' o determinati oggetti esattamente come i popoli primitivi adoravano il bastone, la pietra o l'immagine lignea. Praticamente qualsiasi cosa puo' diventare oggetto di venerazione per il feticista: in particolare capi d'abbigliamento ed alcune parti del corpo, ma l'elenco e' infinito e le possibilita' di variazione praticamente illimitate.

Al che mi sono chiesta se il lettore compulsivo o maniaco lettore potesse essere considerato un feticista del libro e la risposta a mio avviso è no. No perchè prima di tutto oggi la parola feticista molte volte ha un connotato legato alla sessualità che non c'entra nulla col rapporto tra il lettore compulsivo ed i libri. Secondo perchè credo che il feticista veneri a volte anche ad una certa distanza un oggetto, e lo voglia mantenere non dico distante ma almeno immutato o sempre uguale ed intonso.....e questo io non credo possa essere il rapporto tra libro e lettore compulsivo.



Mi spiego meglio. Ora è lampante che il lettore compulsivo è leggermente ossessionato dai libri, ma fino ad un certo punto, e li ama ed adora senza dubbio, ma sempre fino ad un certo punto e in molti modi diversi.

C'è il lettore compulsivo che ama annusare i libri nuovi, chi ama sentire sotto i polpastreli la carta e sfogliare le pagine, chi vuole libri solo con copertine intonse ed integre in tutto e per tutto, chi non piegherebbe un orecchia ad una pagina nemmeno sotto tortura.....e queste cose sono un pò da feticista, ma difficilmente si ritrovano questi tratti in una stessa persona e anche così, se proprio non ha scelta il vero lettore dimentica ogni remora e compreraà pure un libro rotto pur di averlo. L'amore per il libro va oltre il feticismo o la venerazione.

Pur di opssedere l'oggetto libro, si fa di tutto come un collezionista pazzo. Ecco più che feticista avvicinerei il letore compulsivo ad un collezionista ossessivo se mai.....

Poi esistono anche lettori compulsivi che non posseggono i tratti che ho detto sopra, leggono tantissimo e amano i libri, ma li usano e abusano senza remore.



Ecco, non sparatemi, ma io appartengo ad esempio a questa categoria.

- Io odio i segnalibri e adoro fare le orecchie (solo durante la lettura poi le tolgo) ai libri.

-A volte scrivo pure sulle prime pagine bianche dei libri, spesso frasi da canzoni che in qualche modo collego alla trama. Non sottolineo però nè scrivo a margine delle pagine.

-Non mi importa che il libro abbia una copertina perfettamente intonsa, compro molti libri usati e li incollo ed aggiusto.

-non tratto i libri con i guanti, li rispetto, ma li uso, non li rompo nè li sporco. Li spolvero, ma non li riverisco, sono oggetti, mie amate proprietà e amo utilizzarlli oltre che collezionarli.

Tra l'altro sono una che a volte legge i finali dei libri, l'ultima pagina, prima di comprarli, perchè amo i lieto fine.

Prima di comprarlo guardo che il prezzo di un libro sia giusto per il suo numero di pagine. Alto -tante pagine
Basso-poche pagine

Inutile dire che preferisco i libri di un certo volume. Le misure contano dopotutto.....

Poi naturalmente ci sono le volte che agisco d'impulso e compro anche libri che non rientrano nei miei soliti canoni, mi lascio anche guidare dall'istinto, ma il vero lettore compulsivo, dopo tante letture ha una certa esperienza e sa fiutare i libri che potrebbero deluderlo.

Cosa considero sia il libro per me? Una parte di me, qualcosa che ho assimilato leggendo, un mio oggetto , una mia proprietà, un mio tesoro......ma, il lettore compulsivo non è feticista del libro. Assolutamente no.