Il redditometro danneggia il turismo

Il redditometro costituisce un nuovo disincentivo per gli italiani a viaggiare. Questo il parere di operatori turistici e agenzie di viaggio, che notano come il giro d’affari del settore abbia avuto un crollo, negli ultimi mesi, pari al 20%. A tal proposito Fortunato Giovannoni, presidente della Fiavet, la Federazione delle agenzie di viaggi aderente a Confcommercio ha rilasciato queste dichiarazioni, riportate dal sito dell’Ansa: “Tutti questi accorgimenti per controllare l’evasione – finiscono per scatenare la psicosi: ognuno teme di finire nel ciclone. Si tratta di misure sbagliate, che appesantiscono il sistema, lo mettono fuori mercato e soprattutto non ottengono i risultati sperati“.