Ho già comprato il regalo di Natale per mia madre e conto di farle una gran bella sorpresa. Ah quest'anno sarà proprio contenta.Io che di solito non so mai cosa fare e mi riduco all'ultimo momento, quest'anno ho avuto una vera e propria illuminazione: il regalo perfetto per mia madre l'ho sempre avuto davanti agli occhi e non me ne sono mai accorta. Una grande illuminazione, come vi ho ho detto, e non siamo ancora a metà Dicembre.
Non so da voi come funziona ma da me, albero e Presepe si fanno l'8 ed è proprio guardando quest'ultimo, il Presepe, che mi è venuta l'idea.- Mamma, abbiamo un problema- ho pensato.Okkey, manteniamo la calma, ma a guardarlo bene il bambinello è talmente più grande rispetto a tutti gli altri personaggi che non mi stupirei se appena ci distraiamo un attimo accoltella il bue, accende un fuoco nella mangiatoia e si sfama proprio lì, davanti ai re magi, che a quel punto potrebbero anche intimorirsi un po', penso io.
Comunque a guardarlo bene tutto il Presepe è un'accozzaglia spaventosa. Passi per le sorpresine della Kinder, i paciocchini e tutte quelle altre cose che generalmente si ritrovano sparse nel Presepe di ogni buona famiglia ma, davvero, le dimensioni, sono tutte sbagliate. Ora, io non sono del settore ma così non può proprio andare: zampognari enormi che abitano in case minuscole, pescatori dieci volte più grandi dei laghi in cui lanciano l'esca, pecore mastodontiche, pastori microscopici. E cose così insomma.
Ed eccola, finalmente, l'illuminazione di cui vi parlavo: tutto questo che vedo davanti ai miei occhi che potrebbe essere preso ad esempio come la traduzione natalizia di "le dimensioni non contano" altro non è che il segnale lanciato da mia madre affinchè le compri un Presepe nuovo. Quello in ceramica. Quello di una famosa ditta che basta dire il nome. Quello che ogni volta che passiamo davanti al negozio mi dice - che bello questo Presepe, questo qui rosso. Che ne dici Robi, starebbe bene al posto del nostro che oramai è vecchio e da buttare?! Mammamia cosa darei per averne uno. Venderei un figlio se potessi. No vabbé, era per dire, non prendertela a male e poi al limite a te ti tengo, scambio tuo fratello. Comunque, mi piacerebbe tanto riceverlo in regalo-.Che stupida che sono stata tutti questi anni a non rendermene conto: in ansia fino alla Vigilia non sapendo proprio cosa regalarle quando ciò che le serviva era sotto gli occhi di tutti.E così quest'anno:- Eh mamma, chissà, magari Babbo Natale ti ha ascoltato questa volta.- Nooo Robi, dici davvero?- Eh non so, vedremo, basta aspettare, no?! Mi sa che quest'anno avrai una bella sorpresa.- Ahh amore di mamma, non vedo l'ora.
Ho già comprato il regalo di Natale per mia madre e mi sa che lei ha già capito di cosa si tratta, pensa che grossa sorpresa quando scoprirà che è un libro "Prospettiva: le regole, la pratica".