
Prima di tutto, si può riciclare partendo da un presupposto diverso e cioè che quello che può non andar bene per me magari è perfetto per te quindi se io non lo uso, perché non regalartelo?
Messa così il riciclo ha già tutto un altro aspetto e poi, anche nel riciclare, ci vuole stile: il pacco ad esempio deve essere nuovo di zecca, con la carta tirata e un fiocco importante e sempre accompagnato da un biglietto, con una frase ad hoc, un augurio dedicato e qualunque altro pensiero che può impreziosire il dono, credetemi fare bene il pacco significa aver fatto i tre quarti del lavoro, il contenuto diventa poi quasi optional. Ovviamente ispezionate bene il pacco che avete ricevuto voi, prima di riciclarlo, perché girano storie di regali con sù il cartellino del prezzo o addirittura con il biglietto di auguri per qualcun altro.Quali oggetti si possono riciclare?Di sicuro il primo posto spetta alle bottiglie di vino, spumante e alcolici in genere. Ci sono bottiglie che dice siano passate di riciclo in riciclo, di casa in casa, fino a tornare al legittimo proprietario l'anno dopo, e a questo punto, soprattutto se si tratta di vino, stappatelo per brindare alle feste, tanta fedeltà va assolutamente premiata.Secondo classificato nella triade dei ricicli è senza dubbio il bagnoschiuma di marca sconosciuta ma soprattutto con odore improponibile. Qui è proprio la necessità di disfarsene, a muovere la mano e la mente di chi ricicla senza pudore e personalmente, se con la bottiglia di vino posso pure cedere, con il bagnoschiuma odore cane bagnato proprio no, non riuscirei mai ad appiopparlo nemmeno al mio peggior nemico. Meglio il cestino della spazzatura senza dubbio e correre da Lush per una bomba da bagno favolosa. Non sapete cosa è Lush? Non sapete cosa sono le bombe? Sappiate che avete molto peccato. Correte e rimediate.Terzo scalino, sul podio dei ricicli e di sicuro anche il più difficile da piazzare con eleganza, spetta a pari merito a guanti e cappello di lana ma anche alla gettonatissima giarrettiera rossa. Partiamo dalla taglia, che non può essere ignorata nemmeno nel riciclo, esempio se ho la mano di Fiona principessa e tu mi regali guanti da Shrek orco, diventa difficile anche dire grazie. Il cappello di Kribstack e Petectre dove vuoi che lo metta? La giarrettiera rossa fa tanto Colpo Grosso, non è sexy per niente ed in più non si capisce nemmeno come s’indossa e ancor di più a cosa serva. Questi oggetti fate la cortesia, non riciclateli, che ci mettete un attimo a farvi un nemico in più.Riciclate che ne so, un cd di musica che proprio non sopportate, una candela, profumata o non, io personalmente pur di accenderle, potrei anche accontentarmi di quelle della sagrestia, una scatola di cioccolatini se siete a dieta, e vanno bene anche quelle palle che quando le giri fanno la neve, sono perfette come decorazioni e come fermacarte, per dirla tutta io accetto pure presine e strofinaccio natalizio.Ora dopo queste dritte, è lecito domandare: perché scrivi questo post proprio ora che le feste son passate?
E’ un promemoria per il prossimo anno, considerando che per allora io i regali li ho praticamente già tutti pronti. Questo post non è assolutamente sponsorizzato, anzi se il Sig. Lush, volesse riciclare qualche suo prodotto, gli mando il mio indirizzo.