Il “Sogno” del Regno in Gesù ha inizio come autentica liberazione esclusivamente nella pratica dell’amore incondizionato.
L’amore- Egli ci dice- non divide, unisce.
Lo stesso amore per Dio passa attraverso quello del prossimo (Mt 23, 27-40).
E per Gesù, prossimo è colui al quale io mi avvicino.
E mi devo avvicinare a tutti ma, soprattutto, a quelli che non piacciono a nessuno,come gli emarginati, i poveri, i malati, le persone screditate.
Per Gesù amare il prossimo è amare innanzitutto costoro.
Nell’amore agli invisibili e ai disprezzati sta la singolarità dell’amore desiderato da Gesù, quasi mai praticato dai cristiani e dalle chiese.
E deve essere un amore misericordioso. (Lc15, 11-32) / (Lc 6, 27-28) /(Lc 6,36).
L’offesa, l’umiliazione e la violenza ricevute mantengono prigionieri dell’amarezza e, non di rado, dello spirito di vendetta.
Il perdono, invece, libera da tali vincoli e ci rende pienamente liberi.
Liberi di amare.
tratto da “Al cuore del cristianesimo” di Leonardo Boff, pag. 72-73 /EMI editrice-Bologna
Parole chiave per oggi : riparo, difesa, speranza, salvezza.
a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)