Il resto è peggio, ma non mi consola

E’ vero! Berlusconi in quanto alla cura della sua immagine non ne azzecca una.
E anche per quanto riguarda la moralità non ne azzecca una.
A volte mi viene anche il dubbio – provocando lo sconforto dei miei amici di destra – che in mezzo a tutte le sue frequentazioni di persone anche di malaffare, considerata la sua leggerezza nella scelta delle persone da frequentare, abbia davvero frequentato personaggi che gli abbiano proposto qualche favore mafioso, e che lui, incapace di disfarsi di certe frequentazioni – come pare sia – abbia anche acconsentito. Ma poi scaccio subito il pensiero perchè non lo voglio pensare come una persona che ha giocato sulla pelle degli Italiani.
Comincio anche a pensare, a volte, che il premier non sia in grado di intendere e volere, come si dice di qualcuno a cui si vogliano espropriare i beni come sta facendo la sinistra nei suoi confronti.
Mi dispiace, ma a volte lo penso davvero, per la sua incapacità di frenarsi nel compiere delle vere e proprie leggerezze. Quello che fa nella sua vita privata non c’entra in questo giudizio. Ma è quello che fa nella vita da premier; magari imbarcando nell’aereo presidenziale una trentina di ragazze col loro protettore, e anche per la sconsideratezza con cui tiene contatti con certa gente.
L’ho già scritto molte volte: un uomo che ha voluto occupare il posto che occupa, deve essere più serio. Poi, ripeto, a casa sua, nel suo privato, può fare quello che vuole. Ma deve fare in modo che tutto rimanga nell’ambito del suo privato. I suoi contatti, però, non sono tali da garantirgli una discrezione, e ciò è ampiamente dimostrato.
Poi, però, vedo una trasmissione di Lerner, una trasmissione di Fazio, una trasmissione della Dandini, un Tg3, una Bindi, un Bersani, e penso che il premier, certo, sbaglia, non c’è dubbio, ma la sinistra moralista a senso unico e forcaiola, a forza di gridare “Al lupo!”, da sempre, contro gli avversari politici, ha perso qualsiasi credibilità – se mai ne avesse avuta – nei miei confronti.
Allora sono costretto a pensare che è meglio un ingenuo e trasgressivo Berlusconi, se non si macchia di atti criminali, che il moralismo d’accatto della sinistra, così com’è rappresentata adesso.
Ma pensare ciò non mi consola.
Amen.