Definitivamente tornati.
Di nuovo connessi e con dodicimila bagagli da riordinare. Sotto il diluvio, ieri, con le prime foglie gialle a terra, mentre solo il giorno prima galleggiavo in un mare trasparente e piatto.
Vabbè, visto che la vincita al superenalotto ancora non è arrivata (ma è solo questione di tempo), tornare si doveva, prima o poi.
Abbiamo iniziato la settimana con il vaccino, che vuol dire che per un paio d'ore Cigolino dormirà e poi si scatenerà in un pianto senza fine, almeno fino a stasera. Così è stato la volta scorsa.
In questo mese a zonzo Cigolino è cresciuto molto: non solo fisicamente, ma proprio come bimbo. E' molto più attento, reattivo, sorridente e con più certezza sa cosa gli piace e cosa no. Avvicina con le mani ciò che gli va, allontana con energia ciò che proprio no.
Una puntina bianca e le gengive dure dure, nonchè primi accenni di morso mentre lo allatto (ma te possino!....) dicono che siamo in prossimità del primo dentino.
Guarda gli altri bambini con molto interesse e se stesso nello specchio.
Chiacchiera sempre di più, da un paio di giorni ha trovato che "mamamamamamamama" ripetuto succhiando un po' le labbra dà sollievo alle gengive e fa intenerire me, che credo mi stia chiamando.
Ride, soprattutto quando fa la "lotta" con papà.
Osserva le cose nuove con molta attenzione, sembra proprio voler memorizzare.
Insomma, ha ingranato il turbo, spero solo di riuscire a stargli dietro.