"Voilà, le garçon ancien c'est moi". Chi si chiedeva quali credenziali avesse da presentare Denis Verdini per sedere al tavolo delle riforme è stato accontentato: il plenipotenziario di Forza Italia, l'uomo del Nazareno, ieri è stato rinviato a giudizio per bancarotta fraudolenta, associazione a delinquere, appropriazione indebita e - giusto per conferire maggiore autorevolezza al suo ruolo di padre costituente - truffa ai danni dello stato. Finalmente l'uomo giusto al posto giusto. Per Mediorenz ci sarebbe di che bullarsi per giorni per questo straordinario successo della politica del #cambiaverso. Ma bisogna lavorare, c'è da rifare l'Italia e non ci si può trastullare con festeggiamenti e congratulazioni. Così i solerti organi di stampa dell'incantato reame di Zerbinolandia si sono prontamente adeguati alla nuova linea renzina e hanno deciso di riportare la notizia senza eccessivo clamore.
Anzi, per evitare di eccedere nel clamore hanno deciso di non riportare la notizia. Questa è sobrietà, questo è giornalismo. Questo è il magico mondo di Zerbinolandia. Viva il Re.