25 NOVEMBRE – Il pubblico di tutte le età gremito al teatro Concordia dimostra che la prosa popolare, in lingua e in dialetto, crea ancora curiosità e interesse. Si è aperta domenica 4 novembre la 14° Rassegna Regionale di Teatro Popolare all’auditorium Concordia di Pordenone con la commedia in dialetto veneto El moroso dela nona di Giacinto Gallina, che dal lontano 1875 non perde la sua comicità e attualità con i suoi temi incentrati sulla vecchiaia, sulla dignità della povertà, sulle differenze tra classe borghese e lavoratrice e ovviamente sull’amore, salvifico e dannato, come spiega la stessa regista Carla Manzon. La pièce è stata interpretata dalla compagnia teatrale Il Teatrozzo di Pasiano di Pordenone.
Con cadenza settimanale, a soli 3,50 euro a biglietto, la rassegna porta in scena ogni domenica – con pausa natalizia da 2 dicembre a 13 gennaio 2013 – commedie diverse, dal comico, come quella andata in scena domenica 18 novembre Ma chi te son ti? in dialetto triestino, al più veridico e drammatico, come La guerra dei mondi, in scena il 25 novembre in lingua, tratta dal tragicamente famoso radiodramma di Orson Welles andato in onda nel 1938, alla grande pièce “tradotta” in dialetto: da La jalousie du Barbouillé di Moliere reinterpretato ne La gelosia del Barba Zuan in friulano (2 dicembre), a Macbeth di Shakespeare nella comica friulana MAT e BEC (3 marzo 2013). La rassegna si concluderà con Le donne al Parlamento, la famosa esilarante commedia di Aristofane dal lontano V secolo a.C.
Ancora una volta Pordenone si dimostra centro culturale vivo e interessato anche alle proprie radici popolari. Le dodici compagnie teatrali, provenienti da tutta la regione, sottolineano l’unità di un territorio che, pur parlando lingue e dialetti diversi -dall’italiano, al veneto, al veneto pordenonese, al friulano, al “bisiac”, al triestino-, sente un attaccamento alla cultura uniformemente forte e vicino.
Martina Napolitano