Una buona notizia oggi arriva dalla Coldiretti: nel settore agricolo l'occupazione nel terzo trimestre 2014 è aumentata dell'1,5% praticamente si registra una rivalutazione delle attività imprenditoriali agricole con una tendenza positiva specialmente nel settore del lavoro indipendente.
L'aumento del lavoro agricolo in Italia è tuttavia distribuito disomogeneamente nei diversi territori della nazione: in particolare l'interesse per la terra ed il corrispondente aumento di persone occupate nel settore si registra al nord ed al centro, mentre al sud l'occupazione agricola risulta in leggera riduzione.
Aumenta il numero di lavoratori indipendenti del 3,6% mentre si riducono quelli dipendenti dello 0,4%.
Secondo Coldiretti questa tendenza potrebbe ulteriormente potenziarsi con l'assegnazione a giovani imprenditori motivati ad investire le proprie energie nel settore agricolo di ben 140.000 ettari di terreno pubblico, ovvero appartenenti a Regioni ed Enti Locali.
Attualmente sono già otto le Regioni italiane che hanno approvato procedure per la cessione dei terreni a giovani imprenditori: si tratta della Campania, Abbruzzo, Liguria, Puglia, Sicilia, Toscana, Umbria, Veneto e Lombardia, mentre in altre Regioni (Calabria, Lazio, Marche e Molise) l'approvazione delle normative in materia è ancora in itinere.
Si tratterebbe insomma di un vero e proprio ritorno alla terra in un trend positivo che attualmente sembra destinato ad una ulteriore crescita nel prossimo futuro.