Ci sono dei prodotti che sono letteralmente legati a momenti particolari della nostra infanzia, dei marchi che diventano dei veri e propri lovemark. Se penso, ad esempio, al mio primo profumo e al gesto di mettere due gocce dietro le orecchie, non posso non pensare alla Colonia 4711. Ricordo che quando guardavo mia madre mettersi Opium, la invidiavo perché quel gesto mi sembrava qualcosa di magico, un momento tutto suo. Un rituale legato indelebilmente alla mia memoria olfattiva. Dato che a cinque anni, però, forse era un po’ troppo presto per indossare un profumo da donna come quello di Yves Saint Laurent, mia madre mi acquistò qualcosa di più leggero e delicato: la 4711. La confezione la ricordo ancora con emozione, anche perché la bottiglietta con la famosa etichetta azzurra ai miei occhi appariva opulenta e preziosa. Oggi, dopo anni che non sento parlare di questo prodotto e del relativo marchio – ma perché poi? – finalmente ho scoperto che sono nate altre declinazioni della colonia. Delle fragranze ispirate ai profumi della natura che hanno un forte valore aromaterapeutico, con un nuovo packaging più moderno, ma sempre accattivante: Juniperberry e Marjoram – calmante -,Lemon&Ginger – rivitalizzante -,Melissa&Verbena – tonificante -.