Elicotteri armati di tutto punto, lande desertiche e un intero esercito ostile da affrontare: ecco a voi Thunder Wolves
Quando è stato pubblicato su varie piattaforme (PC incluso) nel lontano 1992, Desert Strike: Return to the Gulf faceva ovviamente leva sui drammatici eventi della Guerra del Golfo per richiamare gli appassionati di sparatutto verso un'esperienza che, alla prova dei fatti, si rivelava solida e profonda, tutt'altro che caciarona. La produzione Electronic Arts, insomma, non ci metteva a bordo di un elicottero Apache con l'imperativo di distruggere qualsiasi cosa si muovesse, ma ci forniva di volta in volta obiettivi strategici che andavano raggiunti pianificando le azioni ed eventualmente tornando più volte a far visita ai nostri avversari, così da spezzarne la resistenza senza esporci per troppo tempo alle loro reazioni. Un approccio che per certi versi ritroviamo in Thunder Wolves, il nuovo sparatutto sviluppato da bitComposer Games, team autore, fra le altre cose, di Jagged Alliance e di Galaxy on Fire 2. Disponibile sulla piattaforma digitale Steam e in arrivo anche su Xbox LIVE e PlayStation Network, il gioco propone una campagna in single player composta da tredici missioni, affrontabili anche in modalità cooperativa insieme a un compagno.
Thunder Wolves - Il trailer di gameplay
Lupi tonanti
Dal punto di vista narrativo, Thunder Wolves è molto semplice e si ispira in modo chiaro al cinema action degli anni '80, anche per quanto concerne i protagonisti della storia: una vera e propria fiera di stereotipi, dal pilota infallibile alla soldatessa scorbutica, passando per il soldato coraggioso che decide di immolarsi per il bene comune. Il primo livello funge da tutorial rispetto al sistema di controllo, che prevede l'uso della combo mouse / tastiera oppure del controller per Xbox 360, perfettamente supportato non fosse per una mancanza piuttosto grave: l'impossibilità di invertire l'asse Y.
Requisiti di Sistema PC
- Configurazione di Prova
- Processore: Intel Core i5 480M
- Scheda video: ATI Mobility Radeon 5650
- Memoria: 8 GB di RAM
- Sistema operativo: Windows 8
- Requisiti Minimi
- Processore: single core da 2 GHz
- Scheda video: compatibile DirectX 9 con 256 MB di RAM
- Memoria: 2 GB di RAM
- Sistema operativo: Windows XP, Vista, 7
Distruggi tutto
Uno degli aspetti più sorprendenti di Thunder Wolves, che richiama appunto il classico Desert Strike, è la varietà delle missioni, che consistono ognuna in una serie di obiettivi principali e secondari e combinano situazioni differenti fra di loro.
Thunder Wolves rappresenta un tentativo di offrire un'esperienza sparatutto diversa dal solito.
Thunder Wolves rappresenta un tentativo apprezzabile e sincero di offrire un'esperienza sparatutto diversa dal solito, con evidenti richiami a classici come Desert Strike e un'attenzione particolare alla varietà delle situazioni, che non ci vedono mai sparare indistintamente a tutto ciò che si muove ma che bensì ci chiedono di spostarci, proteggere degli alleati, cambiare visuale per mettere a segno colpi di precisione, percorrere passaggi angusti e così via. Quando però c'è da sparare, il gioco non se lo fa dire due volte e ci mette a disposizione una potenza di fuoco davvero devastante fra mitragliatrici e missili di vario genere, in un caos di esplosioni e manovre evasive. La scarsa durata (tre ore, all'incirca) della campagna e qualche mancanza in termini di controlli impediscono al titolo di bitComposer di decollare, ma gli appassionati del genere dovrebbero dargli un'occhiata.
Tommaso PugliesePro
- Missioni varie e non lineari
- Arsenale di grande impatto
- Molto gradevole l'effetto tilt shift della grafica...
Contro
- ...ma non aspettatevi l'impatto di una produzione tripla A
- Campagna piuttosto corta
- Qualche problema con i controlli