A causa del maltempo a dicembre, gennaio e febbraio sono state rinviate quasi 20 partite che verranno recuperate in queste settimane. Infatti, tra aprile e maggio il Guernsey giocherà una volta ogni tre giorni ed è proprio per questo che Le Tissier ha deciso di rimettersi in gioco e dare una mano. Nella gara di domenica scorsa è entrato a dieci minuti dalla fine dimostrando di avere un buon passo, ma naturalmente dopo quasi dodici anni di inattività è difficile ritrovare il ritmo partita. A fine gara l’ex Southampton si è detto soddisfatto della sua prestazione, ma ha anche polemizzato per come è stato organizzato il campionato. Ha infatti ammesso che il suo ritorno è stata una necessità dettata dall’intensissimo calendario.
I tifosi sono senza dubbio preoccupati per il prosieguo della stagione, ma possono gioire per aver visto un campione come Le Tissier indossare la maglia della loro squadra. Questo piccolo club è nato nel 2011 e tiene alto l’onore dell’omonima isola situata tra il Regno Unito e la Francia. L’isola di Guernsey conta circa 65 mila abitanti ed è famosa anche per essere la città natale di Victor Hugo. Le Tissier e suo fratello sono stati i fondatori della squadra di calcio che attualmente occupa la seconda posizione in campionato che le consentirà di ottenere il pass per i playoff. I supporters sognano di poter festeggiare la promozione con uno dei suoi famosi pallonetti che hanno fatto la storia della Premier League e lo hanno reso celebre in tutta Europa.