Ha fatto l’attore, ha fatto il regista, ha lavorato per le più grandi maison di moda e adesso, Tom Ford, torna a fare ciò che gli riesce meglio, vestire la donna.
Dopo sei anni di silenzio, il designer dell’eleganza e dell’alta sartorialità decide di romperlo con una collezione tutta al femminile per la prossima stagione primavera/estate, presentata a un selezionatissimo pubblico di addetti ai lavori.
Per l’occasione, Vogue America presenterà un editoriale firmato da Steven Meisel in cui, lo stesso stilista, figurerà circondato dalle sue creazioni e da uno stuolo di modelle e super top.
Chi spera di trovare dei tratti “fordiani” nella nuova collezione rimarrà un po’ deluso, adesso i tailleur scampanati, i trench morbidi, le camicette di seta senza bottoni e le stampe animalier sono molto più chic, di alta qualità, ricercati nei dettagli. E dopo essersi lasciato alle spalle le passate collezioni per Gucci, Ford punta alla realizzazione di qualcosa di unico, oltre che nella forma anche nel concetto, sottolineando l’importanza dell’individualità. Come lui stesso afferma: “E’ tutta una questione di individualità. Vestiti reali, donne reali. Per una donna alla moda che abbia sia 25 anni che 75”.
E questo è anche uno dei motivi che lo ha spinto a scegliere le sue muse come protagoniste del suo show, da Beyoncé a Julianne Moore, da Amber Valletta a Natalia Vodianova, da Lauren Hutton a Joan Smalls. Sono amiche e acquirenti, muse e consigliere.
Ciò che conta per il nuovo Ford non è solo confezionare prestigiosi vestiti senza tempo, ma donare loro anche un tratto umano.