“IL ROMANZO OSCENO DI FABIO” – LUCIANO PAGANO
musicaos:ed, smartlit 01
ebook
http://www.amazon.it/gp/product/B00ASBB7NA/ref=as_li_ss_tl?ie=UTF8&camp=3370&creative=24114&creativeASIN=B00ASBB7NA&linkCode=as2&tag=musicaosit-21
PURE TRASH!
“Written for hormone-crazed adolescent
boys by a hormone-crazed mind.”
(Robert T. Russo, Amazon)
“Pagano, anche questa volta, non ha deluso i suoi lettori.”
(Paola Bisconti, SalentoInLinea)
“Un romanzo così sconcio, denso e assassino”
(Roberta Pilar Jarussi, In Punta di Dita)
“IL ROMANZO OSCENO DI FABIO”, di Luciano Pagano, è il primo romanzo italiano scritto interamente in tweet.
Nel romanzo si racconta la torbida relazione amorosa tra Fabio, sedicente regista poco meno che quarantenne, e la Marchesa, donna bellissima della quale lui si innamora. Il terzo escluso è il marito della Marchesa, un ricco industriale che la donna ha già deciso di eliminare, servendosi dell’aiuto di Fabio. Il giovane regista, nei mesi che portano alla costruzione del delitto, lavora alla stesura del suo Film Capolavoro, incentrato sulla presenza occulta degli alieni nella storia dell’uomo, dai tempi dell’Esodo ai giorni nostri, passando per la Seconda Guerra Mondiale.
La storia de “IL ROMANZO OSCENO DI FABIO” inizia nel settembre del 2012, e prosegue per tre mesi, fino al dicembre dello stesso anno, con la pubblicazione del testo su twitter, frammento dopo frammento, 140 caratteri alla volta. In seguito il profilo twitter è oscurato dall’autore e il romanzo pubblicato in formato ebook. Qualche mese dopo viene pubblicata la versione in formato ‘bilingue’, in italiano e inglese. “IL ROMANZO OSCENO DI FABIO “è ora disponibile nella nuova edizione in formato cartaceo.
LUCIANO PAGANO è nato a Novara nel 1975. All’inizio degli anni ’90 si trasferisce in Salento con la sua famiglia, studia al liceo, si diploma, studia all’università di Fisica, lascia Fisica per Filosofia, frequenta un anno di università in Germania, si laurea con una tesi sul pensiero di Deleuze, Guattari, Foucault e la Società del Controllo, lavora cinque anni in un call-center, lo lascia, vive di scrittura. Pubblica recensioni e articoli, in rete e altrove. Dal primo gennaio del 2004 dirige il sito Musicaos.it, rivista online dedicata alla scrittura che, nel gennaio 2014, diviene musicaos:ed. I suoi profili su twitter sono followati da oltre ventimila persone. Nel 2008 con i suoi racconti vince due concorsi, il Creative Commons in Noir, indetto da Stampalternativa (con ‘Apocalisse di Giovanni’) e il Premio Subway Letteratura (con ‘Testimone Mancato’). Ha pubblicato due romanzi, “RE KAPPA” (2007, Besa Editrice) e “È TUTTO NORMALE” (2010, Lupo Editore).
Il blog personale di Luciano Pagano è qui: http://lucianopagano.tumblr.com
LA COPERTINA
La fotografia che compare nella copertina de “Il romanzo osceno di Fabio” è opera di Jay Simmons, di RGBSTOCK.COM e si intitola “Water Pistol”.
IL ROMANZO OSCENO DI FABIO, Luciano Pagano,
musicaos:ed, collana smartlit, 01, pp. 320, ISBN 978-1490405698
versione cartacea €15,00, ebook €5,99
leggi/scarica un estratto in formato pdf
IL ROMANZO OSCENO DI FABIO – Luciano Pagano – estratto
copertina
info:
info
http://www.musicaos.it
rassegna
http://www.scribd.com/collections/4370081/musicaos-ed
Ecco altri giudizi su “IL ROMANZO OSCENO DI FABIO” comparsi sul web:
“È innovativo nella forma e nel contenuto. È intrigante e appassionante la storia narrata da Pagano con questa nuova “ars” ammaliatrice”
(Alessandra Peluso, Affaritaliani)
“Il tentativo che Pagano pone a sé è quello di una scrittura che nasca direttamente per il tweet, con tutte le varianti possibili, non negandosi la sfrontatezza di misurarsi, nel caso fosse necessario, con nuove forme e strutture”
(Francesco Aprile, Carta Stagna)
altri giudizi dei lettori
“Pagano nel suo geniale romanzo scritto a caratteri cubitali ha racchiuso nel modo migliore il peggio che la vita odierna ci offre senza troppe illusioni e senza faticar troppo per andarlo a cercare”
(Beatrice Impronta)
“Sconsiglio vivamente “Il romanzo osceno” di Luciano Pagano a chiunque voglia rimanere nel torpore intellettuale, a chi non ricorda le inutili poesie, alle persone “per bene”.
Potreste non reggere una lettura di questo genere.
Potreste farvi sedurre dalla prosa.
Potreste cominciare a pensare.”
(Fabio Ciracì)
Il primo romanzo italiano interamente scritto su twitter. “Quello del regista è un mestiere che presuppone un’innata capacità di smuovere emozioni, persone, capitali. In ordine inverso”.
(Francesca Maruccia)