IL ROMPICAPO ELETTORALE #elezioni #consulta #sistemaelettorale

Creato il 14 gennaio 2014 da Albertomax @albertomassazza

Alla resa dei conti, le motivazioni della Consulta sulla sentenza di incostituzionalità del Porcellum, rischiano di complicare il disegno di Renzi. Il segretario del Partito Democratico vorrebbe votare a maggio, possibilmente staccando la spina nell’ultimo giorno utile, in modo da restringere i tempi ed evitare il tranello delle primarie di coalizione. Il governo Letta, tra richieste di rimborsi agli insegnanti e la De Girolamo che gioca a fare il boss in quel di Benevento, tanto per rimanere alle più recenti, puzza ogni giorno di più e non si può certo pretendere che Renzi si immoli in un rimpasto tanto per salvare la baracca. Ma lo spauracchio del proporzionale, pur obbligando a una riforma decente prima di andare al voto, paradossalmente complica ulteriormente la già difficile ricerca della più ampia intesa possibile. Questo perché molti deputati di tutti gli schieramenti, con l’intento di allungare la legislatura, potrebbero usare questo spauracchio per sabotare un iter accelerato della Riforma, dato che possono far leva sul fatto che il proporzionale privilegia i piccoli, a scapito di chi si propone per il governo. Sempre che non si voglia forzare la mano e tentare di imporre una riforma a colpi di maggioranza.

Un accordo si potrebbe trovare su un riadattamento della legge elettorale utilizzata nei comuni sopra i 15.000 abitanti, in grado di garantire un minimo di rappresentanza al primo turno e la governabilità al ballottaggio. Il doppio turno di coalizione, ad ogni buon conto, potrebbe riservare sorprese al ballottaggio. Una coalizione guidata da Renzi non dovrebbe avere difficoltà a raggiungere la maggioranza relativa al primo turno, ma per conquistare il premio di maggioranza ci vorrebbe un’impresa, anche nel caso che la soglia venga abbassata dal 50 al 42%, come da proposta di Scelta Civica. Nel caso di un ballottaggio col M5stelle, con gli elettori berlusconiani a fare da ago della bilancia, i giochi per Renzi potrebbero essere tutt’altro che fatti, come insegnano le amministrative parmensi del 2012.



Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :