“Il rugby degli altri”: 6 Nations, Parigi è pronta ad ospitare la ‘finale’ del Championship

Parigi – La capitale francese è pronta ad ospitare la grande sfida dell’ultima giornata di 6 Nations, lo scontro potenzialmente decisivo per il titolo tra i Galletti padroni di casa e l’Irlanda di Brian O’Driscoll, all’ultima uscita ufficiale con la maglia della nazionale in Verde.

BOD si troverà di fronte Gaël Fickou, la giovanissima promessa di Toulouse che ha conquistato finora 7 caps (uno solo da titolare, contro Tonga in autunno) ma che debutterà domani, dal primo minuto, in una gara di Championship.
“È un onore affrontare un avversario cosí forte, che ha scritto la storia del rugby”, ha detto Fickou, “O’Driscoll è il genere di giocatore da cui prendere esempio, una fonte di ispirazione. Sarà la sua ultima gara con l’Irlanda e vorrà chiudere al meglio la sua carriera; è un giocatore emblematico, un simbolo, che parla moltissimo in campo ai suoi compagni ed è un vero leader. È un giocatore che ha dato tantissimo, al rugby irlandese e a quello mondiale.

Non ci sono infortuni dell’ultim’ora, con i XV confermati anche dopo i Captain’s run. Nel “XV de France” torna Louis Picamoles, dopo la sospensione contro la Scozia per l’indisciplina mostrata nel match di Cardiff contro il Galles.
“Quello che ho fatto a Cardiff è totalmente inaccettabile e sono assolutamente d’accordo con le decisioni che sono state prese dallo staff tecnico”, ha detto il flanker di Tolouse. “A Cardiff abbiamo dovuto giocare un match complicato, in molti momenti abbiamo giocato troppo individualmente senza cercare una soluzione spdi squadra, che ci avrebbe consentito di finire in maniera diversa. Dobbiamo stare concentrati e fare in modo che domani non rifaremo gli stessi errori. Ho raggiunto un livello, nella mia carriera, che non devo più dimostrare nulla ma solo mettere in campo quello che sono capace di fare, e mettermi al servizio della squadra. Se ognuno di noi farà il suo, sono convinto che avremo delle buone chance di vittoria”.

La FFR ha annunciato che domani renderà omaggio a Brian O’Driscoll, lasciandolo entrare da solo sul terreno di gioco prima del match.
“Drico”, miglior marcatore del torneo (26 mete) e recordman di presenze (64) è salito agli onori mettendo a segno un hat trick di mete ispirando l’ultima vittoria irlandese (e la prima sconfitta francese) allo Stade de France, nel marzo del 2000.

L’Irlanda è avvisata. Se il “XV de Trèfle” (come qui chiamano i Verdi) vorrà tornare ad alzare il Trofeo del 6 Nations dopo cinque anni di attesa, dovrà restare concentrato ed essere perfetto nell’attuazione del suo game-plan. La Francia è battibile, ma è altrettanto capace di essere un avversario scomodissimo.
Per conferme, chiedere a Stuart Lancaster e ai suoi ragazzi, sconfitti qui alla prima giornata.

(credit foto: profilo Twitter ufficiale IRFU)