Gli Highlanders hanno sovvertito i pronostici e si sono laureati campioni dell'edizione 2015 del Super Rugby, battendo gli Hurricanes in finale a Wellington 21-14.
Gli Highlanders hanno conquistato la prima vittoria nella massima competizione del rugby down-under, portando un po' di gloria anche alla Scozia, e non solo per il nome che portano, chiaro richiamo al Paese da cui gli immigrati, stabilitisi nella parte sud della South Island, si sono installati - Dunedin è chiamata la "Edinburgh of the South". Il capitano della squadra, Nasi Manu, ha infatti già firmato con Edinburgh Rugby per la prossima stagione e verrà nell'emisfero nord fresco del trionfo raccolto oggi.
Manu potrebbe, in tre anni, diventare un asset importante anche per la Nazionale scozzese. Il terza linea, infatti, nonostante, come ha ammesso nell'intervista rilasciata a The Sport Review ( qui il link completo) " vestire la maglia tuttanera è sempre stato un mio sogno, ma non ci sono mai andato vicino", ha tutta l'intenzione di lasciare la porta apertissima ad una convocazione con la Scozia. " Sinceramente non ho mai pensato, finora, di parlare con lo staff tecnico della nazionale scozzese in merito ad una mia futura convocazione, ma c'è la possibilità concreta che, se starò in Scozia qualche anno e la mia avventura lassù andrà bene, potrei giocare per loro. Ho parlato con il mio agente e cercherò di mantenere le mie chance di convocazione aperte per i prossimi tre anni ".
Manu è considerato dalla stampa neozelandese uno degli ultimi della lista dei migliori talenti ad aver mancato la convocazione per gli All Blacks; tra questi c'è l'ex di Highlanders ed Edinburgh, lo utility-back Brendan Laney, nato ad Invercargill da discendenti scozzesi che ha conquistato il primo dei suoi 20 caps in totale con la Scozia nel 2011, quando l'allora head coach dei Dark Blues, Ian McGeechan, decise di convocarlo in nazionale due giorni dopo il suo arrivo nella capitale scozzese. Laney ha vestito la maglia dei Gunners dal 2001 al 2005, una stagione in più di quanto servirebbe a Manu per conquistarsi l'eligibilità. Vedremo se l'avventura del terza linea sarà altrettanto soddisfacente.
( in collaborazione con Gareth Llewellyn, The Sport Review)

Informazioni su Matteo Mangiarotti
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