La meta di Brendan Leonard che ha riaperto il match (screenshot da S4C)
Le Zebre di coach Cavinato – vero artefice della positiva stagione della franchigia federale – si congedano dal loro pubblico battendo gli Ospreys 30-27 a Moletolo e, di fatto, escludendo i gallesi dalla post-season celtica per il secondo anno consecutivo.
Gli italiani hanno chiuso avanti 16-6 il primo tempo, dopo essere andati sul 10-0 grazie ad una meta di Venditti e al piede di Orquera. Nella ripresa gli Ospreys si illudono, quando marcano tre mete consecutive portandosi sul 27-16, ad un passo dal punto di bonus offensivo indispensabile per continuare a sognare un aggancio ad Ulster.
A questo punto, però, le Zebre si scuotono e trovano la meta della speranza con Brendan Leonard, bravissimo ad infilarsi nel varco giusto e a sfruttare l’avanzata di Palazzani che lo serve al suo interno con un offload perfetto. Nei dieci minuti finali il direttore di gara estrae due gialli (uno per parte, Vunisa per le Zebre e capitan Alun-Wyn Jones per gli Ospreys) ma gli Ospreys non ci sono più. Le Zebre credono al successo fino alla fine, e anche oltre, perché la meta della quinta vittoria stagionale arriva ben tre minuti dopo l’ottantesimo. La marca Palazzani, decisamente il man of the match per l’impatto che ha avuto sulla gara, e il piede di Iannone fissa il risultato sul 30-27 finale.
Le Zebre affiancano Treviso al penultimo posto e, se domani i Leoni non dovessero conquistare nemmeno un punto in casa contro i Warriors, si riaprirebbe clamorosamente il discorso qualificazione alla prossima European Cup. Per gli Ospreys non resta che dire addio alla post-season anche per quest’anno.
Zebre Rugby 30 (mete: Venditti, Leonard, Palazzani; tr: Orquera, Iannone 2; cp: Orquera 3)
Ospreys 27 (mete: Tipuric, Beck, Alun-Wyn Jones; tr: Biggar 3; cp: Biggar 2)