Il rugby in Turchia (di Raffaele Morani)

Creato il 28 luglio 2012 da Istanbulavrupa

La Turchia è un paese dove vengono praticati molti sport sin dai tempi antichi, e che ha raggiunto negli ultimi anni buoni risultati in vari campi, ad esempio nel calcio (terza ai mondiali del 2002), nel basket (secondo posto ai mondiali del 2010) e nella pallavolo femminile (terza al World grand prix del 2012), ma qual’è lo stato della pallaovale nel paese anatolico? L’abbiamo chiesto a Oytun Çölok, che ringraziamo per la cortesia e la grande disponibilità. Oytun si definisce “uno degli ultimi “principianti” avvicinatosi al rugby,” è arbitro nelle partite della Turkish Rugby League e in vari Tornei locali di Seven, “sono stato anche assistente alla finale del campionato 2011-2012 della Turkish Rugby League con l’arbitro Frank Maciello del TOP 14″, ed è anche allenatore di rugby di 1° livello IRB e soprattutto direttore esecutivo della rivista “RUGBY TURKIYE“, la prima rivista turca interamente dedicata al rugby.

R.M. : In Turchia gli sport sono molto popolari, il più seguito è il Calcio, seguito da pallavolo, basket, formula 1, il rugby non è molto conosciuto e praticato, secondo te perché? E soprattutto come è nato il rugby in Turchia?
O. Ç. : Anche se il rugby è uno sport poco conosciuto in Turchia, è stato giocato sin dagli anni ’40. Anche nell’ultimo periodo dell’Impero Ottomano (tra il 1918 e il 1922 nda) le forze di occupazione a Istanbul furono viste giocare a rugby tra di loro. Inoltre è noto che, dal 1945 al 1947, Galatasaray, Fenerbahçe, Haydarpaşa Lisesi e molte altre squadre giocarono a rugby in Turkish Rugby League. Ma il 18/05/1947, dopo la partita di rugby giocata di fronte a 18000 persone, che il Fenerbahce vinse sul Galatasaray (12-0), il rugby andò “in letargo” fino alla creazione degli Istanbul Ottomans RFC nel 1999. Altre squadre seguirono gli Ottomans RFC. Il Rugby è inizia come un gioco “social” in Turchia, ma dopo l’istituzione della Federazione Turca di Baseball, Softball, American Football & Rugby (TBSF), è diventato più importante. Dopo l’organizzazione della Turkish Rugby League, il rugby si è mosso nella direzione della professionalizzazione. In seguito, quando TBSF è diventato la Federazione Rugby Turca (Turkish Rugby League, TRF), un allenatore irlandese, Niall Doherty, è diventato la “testa pensante” del rugby turco. Niall Doherty ha organizzato la semi-professionistica Turkish Rugby League, 13 squadre di rugby si sono iscritte a questa organizzazione e il METU (Middle East Technical University) Rugby è diventato il campione della stagione 2011-2012. In occasione della finale del campionato Frank Maciello, uno dei migliori arbitri della TOP 14, e gli arbitri turchi Güven Taşoğlu e Oytun Çölok sono stati gli arbitri di questa partita. Ospite speciale era Jean-Claud Baque, presidente della FIRA-AER, così la tecnica delle squadre turche di rugby e la possibilità di approvazione della richiesta di adesione della Turchia all’IRB sono salite. Dopo la striscia vincente della nostra nazionale di Rugby contro la Slovacchia e l’Estonia, la nostra richiesta di adesione è stata approvata. In seguito a tutti questi sviluppi, il Rugby è diventato sempre più popolare in Turchia. In realtà io penso che con una maggiore promozione il rugby possa diventare molto conosciuto in Turchia. Perchè la forma del gioco è molto simile agli interessi sportivi del popolo turco. Come rivista RUGBY TURKIYE, un nostro scopo pratico è questo, far aumentare il numero di università e squadre scolastiche per aumentare la giocabilità del gioco e rendere questo sport molto popolare in Turchia.

R.M. : Secondo te ci sono possibilità di maggiore crescita del rugby nel tuo Paese?
O.Ç. : A mio parere, per la continuazione del rugby nel prossimo futuro, abbiamo bisogno di molte più squadre ancora, e in particolare di squadre femminili. Quest’anno, la Turchia avrà due leghe differenti. Una “Super League” con le squadre di alto livello mentre l’altra sarà composta da squadre di livello più basso e da quelle che hanno appena iniziato. L’altro argomento sono le partite della nostra nazionale. La Turchia sta per giocare con Slovacchia, Azerbaijan e probabilmente l’Estonia nel gruppo 3 dell’ENC. Se guardiamo alla nostra prestazione durante le recenti partite con Slovacchia ed Estonia (due vittorie nda), sembra che possiamo essere i leader del gruppo. Dopo questo traguardo il rugby diventerà ancora più popolare in Turchia.

R.M. : La Federazione Rugby Turca è nata all’interno della Federazione Baseball e Softball, la nazionale turca di Rugby è allenata da un irlandese, è appena entrata nella classifica IRB, puoi parlarci brevemente dei suoi recenti successi?
O. Ç. : Niall Doherty conosce bene i paesi e le federazioni “in via di sviluppo” rugbystico. Quando ha cominciato a lavorare con la Turchia, è diventato anche un membro della comunità rugbystica turca, è una cosa molto difficile fare le due cose insieme. Ma egli ha aspettato pazientemente. Il campionato che ha organizzato, le vittorie della nazionale dimostrano il successo di Niall Doherty (con la Slovacchia 31-5 / con l’Estonia 49-5). Inoltre Doherty organizza anche corsi per arbitri con TRF e IRB a Istanbul, Ankara e Izmir per risolvere il grosso problema della mancanza di arbitri nel rugby turco. Tutti i partecipanti diventano arbitri IRB di 1° livello, organizza anche corsi per allenatori a Eskişehir, tutti partecipanti diventano allenatori di 1° livello IRB. A proposito del ranking mondiale allenatori non è importante per lui. Dopo tutto quello che ha fatto, Niall Doherty è un allenatore di successo in Turchia.

R. M. : La tua rivista Rugby Türkiye, sito internet: http://www.rugbyturkiye.net/ è scritta interamente in turco ed è la prima rivista turca ad occuparsi interamente di rugby, da quanto tempo esiste e come è nata?
O. Ç. : “Rugby Türkiye” è la sola e unica rivista di rugby con sede in Turchia. La pubblichiamo da 29 mesi. La rivista si può leggere anche scaricandola dal sito internet www.rugbyturkiye.net. Quando ho cominciato a giocare a rugby, abbiamo deciso di pubblicare una rivista di rugby. Primariamente cerchiamo di rendere il rugby meglio conosciuto in Turchia. Per questo facciamo interviste con attori famosi, attrici e cantanti. Con i comunicati stampa, cominciamo a “nutrire” i media turchi di rugby. E abbiamo un sacco di ospiti amanti del rugby da tutto il mondo. Cerchiamo di introdurre ogni mese sport estremi e/o poco conosciuti in Turchia, inoltre ospitiamo un atleta e/o una squadra di tutti gli sport ogni mese. Rugby Türkiye ha avuto inoltre cinque donne scrittrici che si sono occupate di rugby oltre al suo editore. Per tre anni Rugby Türkiye è stato media partner del Torneo Internazionale di Rugby Sevens di Istanbul.



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