A volte capita che ci si pianifica il ruolo che si deve avere all'interno della propria società, ma a volte è la società che ci impone ruoli ben precisi. Eclatanti sono i tristissimi ruoli standard richiesti (imposti) quando si parla di uomo e donna.
L'altro giorno ho pranzato in una trattoria con mio marito. Ad un certo punto il mio consorte guardando il tavolo dietro di me mi dice: "guarda quei due padri lì". Mi volto e vedo una tavolata formata da due famiglie: i due papà che si atteggiavano come se fossero in disparte chiacchieravano allegramente del più e del meno, si scambiavano i cellulari all'ultima moda con qualche foto da mostrare e......e sempre nello stesso tavolo ma come divisi da una barriera invisibile c'erano le madri che parlavano tra di loro e davano da mangiare, pulivano, si portavano dietro i bambini, giocavano con loro eccetera. Mio marito, che era girato verso di loro, ha notato che questi due papà non hanno mai rivolto la parola ai loro figli o prestato loro attenzioni, come se in una situazione in cui si gioca un ruolo ben preciso delle parti, non sentono di doversi occupare dei figli, in buone mani tra le braccia delle madri. Ora che hanno trovato un altro uomo con cui parlare di alcune cose, si appartano.Fortunatamente ci siamo evoluti, e questo tipo di papà andrà col tempo ad estinguersi. Di queste situazioni se ne vedono sempre meno oggi, però a mia valutazione personale sono ancora troppe.Solo quando si vuole levare il problema alla radice e si va ad analizzare, si realizza che è difficile.