Magazine Media e Comunicazione

Il sabato sera di La7d si accende con il ciclo Cinecollection, stasera "Ci piace lavorare", in prima serata "In Good Company" a seguire "Mobbing: Mi Piace Lavorare"

Creato il 07 settembre 2013 da Nicoladki @NicolaRaiano
Il sabato sera di La7d si accende con la magia del cinema con il ciclo Cinecollection. Ogni settimana una serata a tema, con una speciale selezione di titoli, dai grandi classici alle pellicole più recenti, con grande attenzione per il cinema di qualità italiano e straniero. Sabato 7 settembre, il quattordicesimo appuntamento con: Ci piace lavorare.
Alle 21:10, In Good Company, divertente commedia del 2004, diretta dal regista statunitense Paul Weitz (American Pie, About a Boy) con Scarlett Johansson (Lost in Translation, Match Point, Vicky Cristina Barcelona), Dennis Quaid (Ogni maledetta domenica, Traffic, The Day After Tomorrow - L'alba del giorno dopo) e Topher Grace (Ocean's Eleven, Spider-Man 3, Appuntamento con l'amore).
Dan Foreman (Dennis Quaid) è un cinquantenne di successo con una splendida famiglia e un'ottima posizione ai vertici di una nota rivista sportiva americana. La moglie è in attesa del terzo figlio, mentre la primogenita Alex (Scarlett Johansson) è stata appena accettata in una prestigiosa università di New York. Tutto sembra andare per il meglio, fino a quando la società per cui lavora viene inglobata da una multinazionale e la vita di Dan viene sconvolta dall'arrivo di Carter (Topher Grace), ventiseienne tenuto in alta considerazione dalla nuova dirigenza che prende il suo posto all’interno dell'azienda, diventando addirittura il suo capo. Come se non bastasse il giovane, che per i suoi modi di fare non risulta simpatico agli occhi degli altri dipendenti, si innamora perdutamente di Alex.
A seguire, alle 23:00, Mobbing: Mi Piace Lavorare, film del 2003 diretto da Francesca Comencini - con protagonista Nicoletta Braschi (Johnny Stecchino, La vita è bella, Pinocchio) - vincitore della sezione “Panorama” alla cinquantaduesima edizione del Festival internazionale del cinema di Berlino. Anna è una giovane donna separata, madre di una bella bambina, Morgana, e figlia di un anziano genitore malato, a cui spesso va a far visita nella casa di riposo che lo ospita. Con mille sacrifici e rinunce, riesce a sbarcare il lunario. In ufficio ricopre il ruolo di segretaria capocontabile, lavoro che svolge con passione e che le procura l’invidia delle colleghe. Dopo una fusione societaria l'azienda per cui lavora viene assorbita da una multinazionale e improvvisamente Anna comincia ad avere problemi sul luogo di lavoro: la sua scrivania viene “distrattamente” occupata, nessuno si siede più vicino a lei durante la pausa mensa, il direttore del personale la ignora. Le vessazioni e i problemi di lavoro pian piano iniziano a logorare anche la vita privata di Anna. Una delle migliori opere sociali degli ultimi anni che pone l’attenzione su uno dei più grandi problemi che affligge il moderno mercato del lavoro: il mobbing.
La rassegna Cinecollection prosegue, tra gli altri, con:

"Tutte le donne di Almodovar" - Donne sull'orlo di una crisi di nervi (del 1988) e Légami! (del 1990)
"Je suis" – Zia Angelina (1990 di Étienne Chatiliez) e Monsieur Batignole (2002 di Gérard Jugnot)
"Senza respiro" – All’ultimo respiro (1983 di Jim McBride) e Vestito per uccidere (1980 di Brian De Palma)
"Regine" – Sissi la favorita dello zar (1959 di Axel von Ambesser) e Due notti con Cleopatra (1953 di Mario Mattoli)
"Mondi migliori" - Red Dust (2004 di Tom Hooper) e In un mondo migliore (2010 di Susanne Bier)
"Donne corpo e anima" - Con gli occhi chiusi (1994 di Francesca Archibugi) e The Whistleblower (2010 di Larysa Kondracki)

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :