Sabato 17 agosto andrà in onda su La7d la mini serie - in due parti - Elizabeth I, diretta dal regista Tom Hooper con protagonista, nei panni della regina d’Inghilterra, l’attrice premio Oscar Helen Mirren.
La vicenda storica e umana della regina Elisabetta I d'Inghilterra: una donna che governò una delle più grandi potenze di sempre e non potè sposare l'uomo che amava. Una donna che all’età di 46 anni dovette affrontare due grandi sfide: la minaccia di un attacco dalla cattolicissima Spagna e il problema di chi dovrà essere il suo successore.
Un appuntamento assolutamente imperdibile per chi ama il genere storico.
Inghilterra 1579: la regina Elisabetta (Helen Mirren) è sul trono da 20 anni. Il consiglio la invita a prendere in considerazione la proposta di matrimonio del cattolico Duca d'Anjou, fratello del re di Francia e possibile alleato in caso di guerra contro la Spagna. Giunto in Inghilterra, Anjou viene ben accolto dalla sovrana, le cui attenzione nei suoi confronti suscitano l'ira e la gelosia del conte di Leicester (Jeremy Irons), il quale da lungo tempo è innamorato di lei. Capito che il popolo inglese non vuole che lei sposi un cattolico, decide a malincuore di rifiutare le nozze col duca, che ritorna in Francia. Sette anni dopo, il Papa scomunica Elisabetta e dichiara che per ogni buon cattolico ucciderla non è un assassinio. Successivamente Elisabetta, venuta in possesso di prove inconfutabili che confermano il coinvolgimento della cugina in una serie di complotti, ordina che Maria sia processata e mandata a morte. La decapitazione di Maria Stuarda spinge Filippo di Spagna ad invadere l'Inghilterra con la sua Invincibile Armata.
Il film, vincitore di cinque Emy, valse anche ai premi Oscar Helen Mirren (miglior attrice protagonista nel 2007 per The Queen) e Jeremy Irons (miglior attore nel 1991 per il film Il mistero Von Bulow) il Golden Globe, rispettivamente come miglior attrice protagonista e migliore attore non protagonista. Nel cast anche Toby Jones (Harry Potter e i Doni della Morte, Biancaneve e il cacciatore), Ian McDiarmid (Il mistero di Sleepy Hollow, Star Wars: Episodio III - La vendetta dei Sith) e Eddie Redmayne (Elizabeth: The Golden Age, Les Misérables).
La rassegna Cinecollection prosegue, tra gli altri, con:
"Note parole d’amore" - Parole d’amore (2005 di Scott McGehee) e Toghether With You (2002 di Chen Kaige)
"Woody" - Io e Annie (del 1977) e Manhattan (del 1979) "Senza respiro" – All’ultimo respiro (1983 di Jim McBride) e Vestito per uccidere (1980 di Brian De Palma)
"Tutte le donne di Almodovar" - Donne sull'orlo di una crisi di nervi (del 1988) e Légami! (del 1990)
"Ci piace lavorare" - In Good Company (2004 di Paul Weitz) e Mi piace lavorare (2003 di Francesca Comencini)
"Corpo e anima" – The Whistleblower (2010 di Larysa Kondracki) e Con gli occhi chiusi (1994 di Francesca Archibugi)