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IL SALOTTO DI BOOK COSMOPOLITAN - Recensione - ABBRACCIAMI PIU' FORTE di Marilena Boccola

Creato il 08 settembre 2015 da Linda Bertasi @lindabertasi

Inauguriamo questa sezione dedicata alle recensioni di Ebook con il romanzo di
Marilena Boccola dal titolo "Abbracciami più forte".

IL SALOTTO DI BOOK COSMOPOLITAN - Recensione - ABBRACCIAMI PIU' FORTE di Marilena Boccola

IL SALOTTO DI BOOK COSMOPOLITAN - Recensione - ABBRACCIAMI PIU' FORTE di Marilena Boccola

Simone è il neo direttore di un'importante Fondazione bancaria; tuttavia, il successo professionale non riesce a ripagarlo dall'amarezza che gli ha lasciato la relazione con la direttrice alla quale è succeduto. Ora che lei se ne è andata, non si sente ancora pronto a cedere all'attrazione che in fondo prova per Martina, una ragazza intelligente e spigliata che non nasconde l'interesse nei suoi confronti e che con pazienza torna ogni volta da lui, cercando di farsi addomesticare come la volpe del "Piccolo Principe".

- Certo - disse la volpe - tu finora per me non sei che un ragazzino uguale a centomila ragazzini. E non ho bisogno di te. E neppure tu hai bisogno di me. Io non sono per te che una volpe uguale a centomila volpi. Ma se tu mi addomestichi, noi avremo bisogno l'uno dell'altro. Tu sarai per me unico al mondo, e io sarò per te unica al mondo [...] (Antoine de Saint-Exupéry - Il Piccolo Principe)

Premetto che la mia opinione sarà molto oggettiva anche perché non conosco l'autrice e questa è la prima volta che leggo qualcosa di suo.

Innanzitutto ho trovato la storia molto romantica senza esserlo in modo eccessivo.

IL SALOTTO DI BOOK COSMOPOLITAN - Recensione - ABBRACCIAMI PIU' FORTE di Marilena Boccola

- Non sembrano abbracciati solo i loro resti mortali, sembra che siano abbracciate anche le loro anime, da tutto questo tempo. - osserva Martina - Anch'io vorrei un amore così! - afferma convinta, guardando maliziosamente Simone di sottecchi - Adesso che li ho visti, non posso accontentarmi di niente di meno.'

I dialoghi sono frizzanti e goliardici, ma ho trovato un po' eccessivo l'utilizzo dei gerghi.

Se da una parte mi è piaciuto vedere il mondo di Simone , compresa la sua famiglia (adorabile il nipotino Francesco), mi è dispiaciuto non leggere lo stesso su Martina, insomma avrei voluto conoscere di più questa ragazza così esuberante.

Oggettivamente la storia è graziosa, ma diversi errori sulla struttura e sul testo ne hanno bloccato il potenziale. Con una maggiore cura dell'editing sono sicura che la storia di Simone e Martina possa avere la giusta rilevanza e, magari, essere "abbracciata più forte" da lettori come me.


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