È estate inoltrata ormai e sembra che la calda stagione sia la più propizia per la fioritura di comunicazioni al limite del trash. Questo articolo è rivolto in particolare a tutti coloro che avevano manifestato le proprie rimostranze nei confronti della “marionetta”. In molti avevate acclamato alla venuta del “something different”, in molti condannato l’ennesima “boiata” pubblicitaria. Fatto sta che come al solito all’estero sono sempre un passo avanti a noi… Nel bene o nel male… Questo spot, nel merito del quale non voglio scendere, dice troppo e non dice niente: è questa l’ultima strategia pubblicitaria in voga?
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