Il sassolino blu

Da Centostorie

Il sassolino blu
di Anne-Gaëlle Balpe – ill. Éve Tharlet
Minedition – p.32 – e.14

E’ come chiedersi: perché l’uccello vola? Lo fa per spostarsi? O perchè camminnando sulla terra sarebbe stato divorato da un predatore? Sono due ipotesi legittime. Ma la verità è che gli uccelli volano perché è nella loro natura. Lo stesso vale per gli umani; raccontiamo storie perchè narrare è nella nostra natura“.

Basterebbero le parole di Jonathan Safran Foer a ricordarci che l’uomo è l’unico animale che non può fare a meno di raccontare e ascoltare storie, si tratta di una sorta di istinto naturale che l’evoluzione non ha fatto altro che affinare (un’altra interessantissima riflessione sul tema era sull’ultimo domenicale del Sole).

La premessa serve a spiegare perchè oggi vi parlo di Felicino, uno gnomo testardo che, durante una delle sue quotidiane passeggiate nel bosco, scova una pietruzza azzurra che l’incanta. A cosa servirà? Nessuno lo sa. Anzi, cinghiale, il lupo, i suoi amici, tutti gli consigliano di sbarazzarsene. Ma Felicino sente di avere una missione ed è convinto che se quel sassolino è capitato sul suo cammino, un motivo ci sarà ed ora stava a lui scoprirlo.

Le storie ci consolano, ci incuriosiscono, ci capiscono, ci fanno sentire meno soli: questo lo sa Felicino, lo sa Safran Foer e lo sappiamo anche noi.


Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :