Il secondo tempo

Come scrivevo ieri c'e' molto interesse sul come mi sto' muovendo in materia di costruzioni.
La gente si guarda intorno,vede com'e' la situazione da noi e sogna di poter andare a vivere altrove,magari a Cuba.
Ne sento tanti ogni giorno di gente che vorrebbe andarsene ma poi per mille alibi o cazzate varie alla fine so' che restera' qua'.
Ci vogliono i coglioni per prendere certe scelte ma oggi certe decisioni non sono piu' un opzione ma contingenze obbligate.
Andarsene,se qua' non esistono piu' le condizioni di base per vivere con dignita,e' un dovere che abbiamo nei confronti di noi stessi e della gente a noi cara.
Ho raccontato di 2 conoscenti,con lavori stagionali,che hanno scelto di spostare a Cuba la famiglia,bambini compresi continuando il loro percorso familiare a Cuba.
Si puo' fare e a volte si DEVE fare.
Cuba non e' il Congo,e' un paese civile,con gente agradable,una sicurezza fantastica e dei servizi sociali che per quella parte del mondo sono all'avanguardia.
Certo ci vuole una casa e un minimo di rendita mensile ma ricordatevi che vivere in un luogo non vuol dire andarci in vacanza,a Cuba,in quasi tutta Cuba se hai la casa con 3/400 euro al mese vivi e vivi bene.
Con la casa a posto il mangiare non costa un cazzo e se si compra una macchina anche il problema di spostarsi e' risolto.
Quindi perche' non giocarsela in quella direzione?
Ho un lavoro che adoro e che mi impegna un tot di mesi all'anno, finche' dura vado avanti a cavallo dei 2 lati del bloqueo ma tenendo d'occhio ogni opportunita' che sta' apparendo e apparira' per trarre sostentamento dalla parte giusta dell'embargo.
E' solo questione di tempo e poi molte cose cambieranno e se terremo un po' d'occhio il fattore sicurezza sono cose che cambieranno in modo positivo per noi stranieri.
Quando la gente mi dice "beato te che vai a Cuba per mesi" io rispondo immancabilmente "perche' a te cosa manca per fare come me?"
La gente parla,straparla,leggetevi qualche post in giro per i forum voi che ancora frequentate,fate caso a quanti fanfaroni che raccontano cazzate,e' tutta gente che vorrebbe ma non puo' e non perche' in realta' non possa ma perche' non ha le palle per prendere in mano la propria vita e giocarsela con delle carte decenti.
Non mi raccontate dei figli,oggi un ragazzo cresce meglio a Cuba dove e' tutto da fare piuttosto che qua' dove tutto e' stato fatto e pure male.
Non ho cambiato opinione,ritengo sempre che i rapporti di amicizia a Cuba siano molto complicat, anche fra di loro,le disparita' economiche non aiutano ma l'isola e' comunque piena di brava gente,fa' comodo agli idioti dire che sono tutti ladri e tutte puttane,certo se non si esce 2 cuadre dai centri cittadini e' facile avere a che fare solo con basura.
Il 90% dei cubani e' gente in gamba,certo dalla nostra frequentazione hanno spesso da guadagnare ma non e' lo stesso per noi?
Non si trova una donna con cui mettere in piedi un progetto serio con vantaggi reciproci?
Non raccontatemi cazzate.
La vita e' una e ora che siamo nel nostro secondo tempo cerchiamo di giocarcela bene perche' il fischio finale puo' arrivare in qualunque momento.