Il segno distintivo del design: vitra

Quando si parla di design per la casa e l'arredamento, esistono dei capisaldi che nessuno potrà mai spodestare. Come ad esempio l'indiscutibile primato che detiene Vitra, una delle più grandi e innovative aziende di design del mondo. Si tratta di un'azienda che ha davvero segnato più e più volte la storia del design e dell'arredamento, rivoluzionando concetti e innovando tradizioni.

Mettendo i mobili di design alla portata di tutti, Vitra è partita dall'essere una piccola azienda di design e arredamento, fino a diventare uno dei nomi di riferimento del settore, con mobili e oggetti d'arredamento distribuiti in tutto il mondo, fino a giungere a portali online come Mohd, dove i prodotti Vitra sono acquistabili a prezzi davvero vantaggiosi.

Ciò che ha sempre distinto Vitra dal resto delle case di design per arredamento è la collaborazione con designer e architetti di fama internazionale, nomi che hanno fatto la storia del loro campo e che hanno riscritto e rivoluzionato le leggi dell'estetica.

Tutto ebbe inizio nel 1950, quando Will Fehlbaum, proprietario di un negozio di mobili vicino Basilea, fondò l'azienda a Weil am Rhein, in Germania. La vera svolta arrivò quando, negli anni successivi, Fehlbaum acquistò i diritti sui lavori di Charles e Ray Eames, emeriti e intramontabili nomi del design mondiale, oltre che i diritti delle creazioni di George Nelson.

Nel 1981, un incendio distrusse gli stabilimenti Vitra, la cui nuova fabbrica venne progettata dal famoso architetto inglese Nicholas Grimshaw. Accanto alla hall di alluminio, pronta per l'utilizzo e la produzione già sei mesi dopo l'incendio, Vitra arruolò l'architetto Alvaro Siza per progettare un altro stabilimento di produzione nel 1986. Fu poi nel 1989 che Vitra arruolò Frank Gehry per progettare un edificio che avrebbe reso l'azienda ancor più un punto di riferimento avveniristico e rivoluzionario del design: il Vitra Design Museum.

Il Museo era originariamente destinato ad ospitare la collezione privata di mobili di Rolf Fehlbaum, ma presto diventò un punto nevralgico del design, custodendo gioielli di inestimabile valore creativo. A dimostrazione di come Vitra non sia solamente un'azienda produttrice dei migliori pezzi di design presenti sul mercato dell'arredamento, ma anche un punto di riferimento architettonico, ci sono le sue sedi e le tante hall e musei realizzati da architetti provenienti da tutto il mondo.

Come abbiamo detto, ad oggi Vitra continua a non smentirsi, proponendo soluzioni che sono il perfetto mix tra stile, eleganza e fruibilità. Ciò che infatti ha permesso davvero all'azienda di rivoluzionare il mercato e rendersi sua leader è stato proprio il mettere pezzi di design alla portata di tutti. Prima di Vitra, infatti, un arredamento di design non era appannaggio di tutti, ma solo di un piccolo gruppo di privilegiati. Soprattutto con i lavori della coppia Eames, sedie, tavoli, comodini e l'intero arredamento della casa di design diventa accessibile a tutti.

I materiali diventano più resistenti e più economici, così da rendere più resistenti ed economici i mobili stessi e la loro produzione. La fruizione schizza alle stelle: a contare non è più solo lo stile, ma anche la praticità e la resistenza dell'oggetto in questione, che non deve solo abbellire la casa, ma anche renderla più comoda e più pratica. Le linee si fanno più semplici, più pulite e minimali, ma non per questo banali, al contrario: disegni mai visti prima sbarcano nelle case di tutto il mondo, vestendosi inoltre di colori vivi, nuovi, lontani dalle convenzioni austere della prima metà del secolo.

L'arredamento dunque diverte, alleggerisce, collabora alla cura della casa. Così, sedie- come ad esempio la Eames Plastic Side Chair - diventano un pezzo d'arredamento immortale, che ancora oggi viene scelto e preferito tra tutti. Ma è solo un piccolo esempio delle molteplici forme che il design ha abbracciato grazie a Vitra, innovandosi e aprendo le porte del futuro.

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