2009: El Secreto de Sus Ojos di Juan José Campanella
“Una delle migliori uscite della stagione”, leggiamo su FilmUp: come non essere d’accordo?
Giustamente la maggioranza dei critici ha scritto che questo è un film difficilmente etichettabile.
Altamente drammatico ma non mancano situazioni caricaturali e divertenti, classico thriller con tanto di (intelligente e coerente) colpo di scena ma anche delicata storia d’amore, affresco cupo della dittatura argentina degli anni 70 ma anche ritratto di singoli esseri con le loro speranze e le loro inquietudini…
Raramente il grande schermo ci ha presentato una miscellanea così riuscita di temi e aspetti diversi. Si passa da un registro all’altro senza quasi accorgersene, tanta è la perfezione dell’amalgama ottenuto da una sceneggiatura e da una regia da plauso.
Il ritmo è lento (ed è un complimento…) e ci dà tempo di assaporare nel giusto modo dialoghi e situazioni che oscillano continuamente tra passato e presente: destano massimamente la nostra attenzione, ci coinvolgono, ci emozionano e, a volte, ci divertono. Tragedia e ironia, suspense e tenerezza, denuncia politica e anelito alla giustizia mirabilmente fusi in un prodotto che sicuramente non dimenticheremo facilmente.
Un film, formalmente raffinato ed elegante, impreziosito da un intero cast da lodare senza riserve: ogni singolo attore ha l’opportunità di mostrare il proprio talento nel disegnare nel migliore dei modi il personaggio che si trova ad interpretare… e tutti personaggi profondamente umani, ben caratterizzati e psicologicamente veri.
p.s.
Sia ringraziata l’Academy Award: se il film non avesse ricevuto l’Oscar, sarebbe stato distribuito in Italia?
Il film è tratto dal romanzo di Eduardo Sacheri La pregunta de sus ojos, in Italia edito da BUR