Magazine Salute e Benessere

Il segreto della longevità? Vino rosso, ma con moderazione

Creato il 25 giugno 2012 da Eurodoctor

Il segreto della longevità? Vino rosso, ma con moderazioneFino a qualche tempo le bevande alcoliche erano considerate nemiche del benessere e della longevità, ma questo falso mito è stato recentemente sfatato, grazie ai risultati di uno studio statunitense pubblicato sulle pagine della rivista “Alcoholism: Clinical and Experimental Research” che, infatti, sostiene l’esatto contrario.

Fermo considerando che i super alcolici continuano a non essere considerati un toccasana per la salute (e per la linea soprattutto!!!), invece, bere un buon bicchiere di vino, meglio se rosso, evitando gli eccessi e con moderazione, potrebbe essere un’ottima strategia per accalappiarsi la tanto desiderata longevità.

Secondo lo studio a stelle e strisce, gli astemi sembrano vivere di meno rispetto ai bevitori moderati di vino e, da quello che dicono gli esperti, sarebbe proprio il vino la chiave del successo di questa maggiore longevità. Quindi, se una mela al giorno toglie il medico di torno, un bicchiere di buon vino possiamo affermare che è in grado di sortire lo stesso effetto benefico, magari con un po’ di gusto e di buonumore in più.

Vino: buonumore, salute e…Longevità!

L’azione benefica del vino, segreto della longevità, è stata dimostrata dallo studio statunitense che ha coinvolto un campione piuttosto ampio di persone, ovvero 1.824 soggetti, di età compresa tra i 55 e i 65 anni, le cui abitudini e stili di vita sono state monitorati per circa venti anni.

Durante questo arco di tempo, il 69% dei partecipanti alla ricerca, astemi, sono deceduti, contro il 41% dei soggetti con l’abitudine di bere vino rosso in modo moderato, ovvero da uno a tre bicchieri al giorno, e il 60% dei grandi bevitori, deceduti anch’essi.

I mille benefici del vino rosso

Il segreto della longevità? Vino rosso, ma con moderazione

La spiegazione di questi dati, probabilmente, è da ricercare nei numerosi benefici del vino rosso, a partire dalla sua azione antiossidante, dovuta ad alcune sostanze contenute, come ad esempio il resveratrolo, in grado di rendere inattivi i radicali ossidati, dall’azione antitumorale e impiegato per il trattamento di malattie del cuore e del fegato.

Ma i benefici del vino rosso non finiscono qui, poiché questa bevanda contiene anche tannini, una varietà di polifenoli con proprietà cardioprotettive e capacità di mantenere bassi i livelli del colesterolo cattivo, incrementando la quantità di colesterolo buono.

Davanti a tutti questi benefici del vino, è bene fare proprio un bel brindisi, ovviamente con un calice di vino rosso, ricordando, però, che bere fa bene sì, ma con moderazione. Salute!



Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :