I conti in tasca al periodico a stelle e strisce li ha fatti il New York Times, che aggiunge a questo resoconto anche gli stimati 42 milioni di dollari di pubblicità che il settimanale avrebbe incassato nella sola prima metà dell’anno, registrando un fatturato del segmento advertising in crescita dell’8.2% rispetto allo stesso periodo del 2010. Il successo della versione iPad però, secondo il quotidiano della Grande Mela, sarebbe da attribuire alla semplicità d’uso dell’app: pochi fronzoli o concessioni a effetti scenici ma di scarsa utilità pratica e focus massimo sull’usabilità del prodotto digitale e sulla facilità di lettura.
When magazine publishers began pouring their resources and hopes into the iPad, their thinking was that readers wanted something substantially more than just words on a screen. A simple PDF of a page just would not do. The app had to dazzle the senses. But some consumers, it turns out, just want to read.