Tra le notizie insieme più interessanti e più assurde che si possono trovare in rete sicuramente le più strane sono quelle riguardanti le statistiche: cioè, c'è qualcuno che si preoccupa di studiare una serie di avvenimenti o delle tendenze per tirare fuori un modello matematico che spieghi qualcosa della società in cui viviamo. Una delle recenti indagini riguarda il selfie.
Fino a qualche anno fa ci sarebbe stato bisogno di spiegare cosa sia questo selfie ma al giorno d'oggi siamo abituati a vedere in giro persone che si fotografano sotto un monumento, vicino a un luogo importante o insieme a cibi e animali: c'è chi considera il selfie un modo per comunicare per immagini e chi una stupidaggine e forse sarebbe meglio considerarlo come una delle possibilità che offrono i gadget tecnologici di questa era ma credo che nessuno lo possa considerare come un pericolo. E sbaglia.
Una statistica infatti ha dimostrato che il selfie può essere più letale di uno squalo. Praticamente è stato stimato che ogni anno nel mondo muoiono ben 12 persone per problemi legati al selfie. C'è chi si fotografa sull'orlo di un precipizio, chi in posizioni pericolose e chi con armi cariche o granate non messe in sicurezza così da lasciarci le penne per una stupida foto, è proprio il caso di dirlo. E' curioso però che nello stesso lasso di tempo le morti causate dall'incontro accidentale con uno squalo siano appena 7.
Mi chiedo se abbiano considerato il caso in cui qualche imbecille abbia deciso di farsi un selfie insieme a uno squalo...
Consentitemi di cominciare questo post con una domanda: Perché? Perché c'è stato bisogno di creare un gadget come USB...