Il senso di sicurezza è davvero basso

Sicurezza. Purtroppo il senso di sicurezza percepito dal popolo foggiano sta scendendo giorno dopo giorno. Violenza, rapine e piccola criminalità sono sempre pronte ad operare in maniera incisiva, spietata ed illegale. Vogliamo opporci a questo stato di cose?Prima di tutto rispettiamo le Forze dell'ordine e di polizia che rischiano ogni giorno anche dall'inaspettato. Ovviamente bisogna eliminare il concetto tipicamente foggiano dell'"amico"/clientelismo che rende vano ogni intervento in linea con la giustizia. Il tutto parte dal singolo, però. Avere un profondo senso di giustizia deve essere insito nell'animo, educato sin dalla giovane età al senso di rispetto del prossimo e della giustizia, appunto. Viene da porsi una domanda. Come mai tutta questa criminalità e senso dell'irrispetto?Il piacere del proibito e del facile guadagno è sempre stato un motore terribile di cattive azioni. A questo si aggiunge la povertà e l'ignoranza profonda di "preistoriche" famiglie foggiane che non "educano" i propri figli ma li "inducono" a vivere di trucchetti e sopraffazioni, con il solo scopo di sopravvivere, non di vivere pienamente. Allora, giovani foggiani, cerchiamo di "conoscere", di acculturarci e di capire il perché delle cose. Solo così riusciremo ad ottenere legalmente quello che ci serve per vivere, e quindi, soddisfando i beni primari, potremo dedicare le nostre energie per migliorare noi stessi e quindi questa nostra città grigia, triste ed ovunque con eco di dialetti mal parlati. Senso civico, cultura, buona volontà e rispetto delle istituzioni. Non si vive meglio se si ruba il prossimo. Si vive meglio se si collabora per una città migliore. Tutti ne godranno, sicuramente.