Da giovedì 6 deicembre Va in scena al Teatro Il Primo di Napoli “Il servo di Byron”, spettacolo interpretato e diretto da Roberto Azzurro e ispirato all’omonimo romanzo di Franco Buffoni (Fazi editore).
Un Byron inedito quello raccontato dallo scudiero servo Fletcher, servo e fedele compagno: capace di amare soltanto ragazzi in una società, quella inglese del primo Ottocento, in cui l’omosessualità era punita con l’impiccagione.
Il risultato è il rovesciamento di un’icona, messo in scena da Roberto Azzurro che di volta in volta diventa il servo Fletcher e lo stesso Byron che canta i suoi versi dolenti, appassionati e indimenticabili.
> leggi un estratto de “Il servo di Byron” su napoligaypress.it
> compra il libro su laFeltrinelli.it [link sponsorizzato]
Una produzione Ortensia T.
Progetto, adattamento, regia e interpretazione di Roberto Azzurro.
Dal romanzo di Franco Buffoni. Drammaturgia musicale di Paolo Coletta.
Assistente alla regia: Marco Rega. Foto di scena: Pepe Russo
Segretario di produzione: Andrea Axel Nobile. Progetto grafico di Luciano Correale