Il Sesso Forte, la mostra fotografica di Yuliya Galycheva

"Il Sesso Forte, Stop al femminicidio. Gli psicologi ci mettono la faccia. E non solo", è la mostra fotografa di Yuliya Galycheva, la fotografa di cui vi ho parlato spesso in questo blog nell'ultimo mese.

Una bellissima mostra fotografica che pone l'attenzione su di un fenomeno che coinvolge la sfera femminile -purtroppo- ma non nel modo in cui molti ultimamente se ne stanno occupando.
Le fotografie esposte all'interno dell'atelier di moda di Giada Curti, la quale ha sposato appieno il progetto, sono solari, positive, affrontano questo terribile fenomeno -denominati da molti "femminicio"- attraverso la bellezza e la forza delle persone coinvolte, in primis gli psicologi che aiutano le donne in difficoltà.

I protagonisti di queste fotografie sono appunto degli psicologi che attraverso l'iniziativa realizzata con il Centro Indivenire (Centro Integrato per la Crescita e il Benessere Psico Corporeo) in partnership con Obiettivo Psicologia Srl (che gestisce OPSONLINE.it la web community leader in Italia nell’ambito delle discipline psicologo-sociali) e con il patrocinio dell’Ordine degli Psicologi del Lazio e della Lombradia, attraverso il lancio questa nuova campagna mirata nella sensibilizzazione a questo fenomeno ma soprattutto per un supporto concreto per coloro che necessitano di un aiuto.

Le foto di Yuliya ritraggono quindi degli psicologi, accompagnati da alcune modelle che ne sono le testimonial, rappresentando un messaggio positivo e di forza, per guardare avanti alla vita senza paure.

La bellezza e la femminilità, sottolineanta anche dagli splendidi abiti di Giada Curti che ospita questa mostra all'interno del suo atelier di moda, diventano quindi il simbolo di questa campagna solare e positiva.

La forza degli scatti di Yuliya ne sono la conferma.
La mostra inaugurata il 27 Settembre sarà aperta fino al 16 Ottobre presso l'Atelier Giada Curti in Piazza di Spagna a Roma, dalle 15 alle 19.

Per maggiori informazioni sull'iniziativa, vi invito a consultare il sito del Centro Indivenire.