Lo so, state già sbuffando dopo aver letto il titolo, pensando tra voi e voi “Ma è mai possibile che giri tutto lì intorno?“. Se vi siete scordate “i fondamentali“, rileggeteli. Ma in fondo lo sapete anche voi che è possibile, eccome. Cercherò di illustrare la situazione in maniera semplice e diretta… ;)
Quando ho avuto la malsana idea di scrivere questo libro, ho chiaramente cominciato a tartassare amiche, amici, conoscenti e passanti sull’argomento: “Che si deve fare per tenersi un uomo” Le risposte, date da uomini e donne indistintamente, quasi tutte avevano questi tratti in comune: “Moana a letto e Candy Candy nella vita” (no, Candy no, era di una tristezza immane), “Essere protagoniste di performance sessuali di alto livello” (Embè), “Avere tanta passione a letto e fuori ed essere sufficientemente zozze”, “Scoparlo, cucinarlo, pulirlo” (adoro il pragmatismo di alcune mie amiche), “Dargliela di continuo e non rompere le scatole”, “Per tenersi un uomo devi essere la migliore a fare i pompini” (applausi)…potrei continuare, ma temo abbiate capito. Lungi dall’essere più considerato un atto a scopo unicamente procreativo, il sesso è libertà, piacere, espressione corporea, gioco, divertimento, desiderio, ansia, emotività, passione, vita. Per questo non è un’arma, ma una parte fondamentale dalla quale la relazione non può prescindere, mai (basta pensare che è la prima cosa che viene a mancare in una coppia in crisi).
-lo stereotipo che la donna è bisognosa d’amore, fedele e non vede l’ora di dedicarsi alle faccende domestiche mentre l’uomo è un conquistatore folle poco incline alla monogamia è una cazzata (così come è una bugia che “se sei una brava moglie non puoi essere un’artista del materasso”)! Quindi…
-…basta con queste credenze popolari inculcate a forza nella morale comune, con l’equazione sbagliata “piacere=peccato” e con il mito del pene-penetratore (attivo/ganzo) e del buco-accogliente (passivo/sfigato). Le cose si possono fare in due, così come da soli, quindi nessuno è indispensabile ma tutto può essere utile.
-Consapevoli poi del fatto che a tutti gli uomini piace farsi solleticare l’augello, diventa immediata la connessione tra sesso&relazione. Quindi darsi e sdarsi, per diletto vostro e della coppia, avendo la cura di questo aspetto senza cadere nella noia, nella monotonia, nella stasi, è indispensabile per la salute del rapporto!
E invece no! La stabilità emotiva corrisponde quasi sempre allo stallo della vita sessuale, che invece di intensificarsi ed andare avanti, muore sotto il peso del quotidiano, dello stress, del lavoro, dell’intimità-abitudine (rabbrividiamo). “Il matrimonio è la tomba del sesso” (con un figlio poi)! E ci credo:
(sempre lui, sempre uguale, sempre allo stesso modo, ormai lo conosco alla perfezione…se fate questi pensieri sappiate di essere alla frutta).
Il segreto?
Essere le Regine della seduzione all’interno della coppia, sempre, stimolando costantemente il vostro uomo (io vi avevo avvertito che era un lavoro). E fate un po’ le zozze (tanto non vi vede nessuno), separate il sesso dall’amore, ridategli un po’ di brio a questa sfera: cucinategli una cena nude su tacco 12, agguantatelo nel cortile del palazzo mentre rientrate dal cinema, per una sera fate la prima mossa voi sbattendolo sul frigo. Insomma, i modi ci sono, se siete a corto di fantasia avete un sacco di materiale a disposizione con il quale documentarvi (porno, non porno, letteratura e filmografia erotica seria, non quelle banali sfumature), se avete tanta immaginazione…usatela. Giocate, chiedete, provocate, osate, crescete insieme incontrandovi sulle rispettive fantasie: se non vi asseconda o se si rifiuta…è scemo (e quando non funziona va cambiato o provato ad educare)!
Lo so che altro state pensando: “Sì, vabbè, ma io non ho sempre voglia, torno a casa stanca e anche lui a volte non lo richiede nemmeno”. Ok, alti e bassi sono all’ordine del giorno, ma se esiste sempre una scusa, che assume sembianze inquietanti come mal di testa, sonno, lavoro o peggio ancora STIRARE…cominciate a farvi delle domande!!! A volte sarebbe sufficiente disattivare il cervello e far parlare i corpi, portatori di verità emotive non filtrate, lasciandosi andare. Insomma, alla fine se non lo utilizziamo per quello, cosa ce ne facciamo di un uomo solo intorno? E lui, se non vi concedete o lo fate male, controvoglia e senza impegno, cosa se ne fa solo di voi?
…e compratele due lampadine, no? ;) 18.25 circa su m2o con LaMario: io non mi perderei questa puntata!!! Buon weekend