Magazine Attualità

Il siciliano Francesco Foti: ora al cinema con “Ti sposo ma non troppo” riceve il plauso della critica

Creato il 26 aprile 2014 da Yellowflate @yellowflate

francesco foti primo pianoIntervista all’attore siciliano Francesco Foti, ora al cinema accanto a Vanessa Incontrada in Ti sposo ma non troppo

Francesco Foti da Baarìa a Il capo dei capi, le mille sfumature di un attore siciliano ora nei cinema con la commedia romantica Ti sposo ma non troppo, al fianco di Vanessa Incontrada e Chiara Francini

L’attore siciliano Francesco Foti (Fuori dal mondo; Baarìa; Il capo dei capi) ritorna al cinema dopo l’esperienza con il Premio Oscar Giuseppe Tornatore sul set di Baarìa, grazie a Ti sposo ma non troppo, opera prima dell’attore e sceneggiatore Gabriele Pignotta, dove recita al fianco di Vanessa Incontrada, ma anche di Chiara Francini, Catherine Spaak e dello stesso regista. In questa commedia romantica, distribuita da Teodora Film e ora nei cinema di tutta Italia, Foti impersona il fratello del protagonista, canoista e amante della vita, sorridente e positivo. Una prova da attore che è valsa il plauso per l’interpretazione da parte di molta critica, che ha scritto ad esempio: “Francesco Foti nei panni di Giulio riesce a mantenere un registro comico contenuto e ricco di sfumature interpretative. A lui, non a caso, è affidata la svolta narrativa più bella e inaspettata della sceneggiatura”.

“Non smetterò mai di ringraziare – sottolinea Foti – il regista, gli attori, il produttore Marco Belardi e tutta la troupe per la serenità sul set, la disponibilità, la collaborazione, direi quasi la complicità e la libertà creativa che mi hanno lasciato sul personaggio affidatomi”.

Francesco Foti è in attesa di riportare sulle scene dei teatri italiani il suo one-man-show Niuiòrc Niuiòrc, reduce da una serie di date a New York nell’ambito del festival di teatro italiano In Scena!

Diplomatosi all’Accademia d’Arte Drammatica Paolo Grassi di Milano, Francesco Foti, nato a Catania nel 1965, diventa uno dei primi vee jay italiani, conducendo Segnali di Fumo nel 1994. In campo cinematografico lavora, tra gli altri, con Giuseppe Tornatore in Baarìa, con Roberto Faenza in Alla luce del sole e con Giuseppe Piccioni in Fuori dal mondo. Parallelamente, partecipa a diversi film indipendenti ed è il protagonista di alcuni cortometraggi tra cui Tiger boy di Gabriele Mainetti, selezionato tra i 10 finalisti per la Nomination ai Premi Oscar 2014.

E’ un volto noto soprattutto per le sue numerose presenze in serie televisive di successo, dove alterna felicemente ruoli comici e drammatici. Avvocato senza scrupoli in Squadra Antimafia 3 e boss molto umano in Una Musica silenziosa, tra i tanti personaggi interpretati ricordiamo anche il mai cresciuto dj in All Stars, il perfido Sgrò in Intelligence, il buonissimo idealista Pietro Passalacqua nelle due serie di Raccontami e il boss Stefano Bontade ne Il capo dei capi. E’ George Ragalan, il protagonista indiano della sit-com Sweet India ed il cabarettista drogato Luca Melis ne L’ultima battuta della seria Crimini. Nella stagione 2006/07 è Vincenzo, tutti i giorni su Raidue nella instant-comedy Andata e Ritorno. In radio lavora con Paolo Villaggio e Francesco Salvi e portando tutte le mattine i suoi personaggi per tre stagioni su Radio Kiss Kiss. In teatro è protagonista di numerosi spettacoli, passando dai classici (L’uomo, la bestia e la virtù di Pirandello, Lady Macbeth di Shakespeare, Il gabbiano di Checov) ai più moderni (Zoo story di Albee, La peste di Camus). Sceglie anche testi di autori contemporanei come Top dogs di Urs Widmer, Un’impresa difficile di Hanoch Levine e, recentissimamente, la versione siciliana del celebratissimo Muratori di Edoardo Erba; nel 2011 tocca anche l’operetta, interpretando il mitico ruolo del carceriere Frosh ne Il Pipistrello, per la regia di Michele Mirabella.

Come autore e attore comico, nel 1996 scrive e interpreta, con Margherita Antonelli, Le relazioni più o meno pericolose, portandolo in tournée nei principali locali e teatri italiani. Nel 1998 vince il concorso Milano Cabaret ed entra nel gruppo dei Cavalli Marci. In tre anni, dal 1999 al 2001 i Cavalli Marci riempiono i teatri di tutta Italia, girano un film (Come se fosse amore) e registrano ben quattro diversi spettacoli per la rassegna Palcoscenico di Raidue: un vero record. Uscito dal gruppo nel 2001, prosegue la sua carriera brillante da solo, con un nuovo spettacolo: Sotto il vestito Foti. Negli ultimi tre anni scrive, dirige e interpreta altri due spettacoli: Venti Fotici e NiuiòrcNiuiòrc, entrambi attualmente in tour per l’Italia. Niuiòrc Niuiòrc è reduce da una serie di date a New York nell’ambito del festival di teatro italiano In Scena! e si sta definendo un tour negli USA per l’estate 2014.



Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :