Il significato psicologico dei colori

Nel 1949 uno psicologo svizzero, Max Lüscher, ideò il test dei colori. Il test consiste nel mettere davanti al soggetto 16 carte colorate in blu, verde, giallo e rosso. Ogni colore è presente in 4 tonalità e il soggetto deve disporre le 4 carte partendo da sinistra, e ponendo per prima la tonalità che gli piace di più, e poi quella che gli piace di più fra le 3 rimaste, continuando finché avrà alla sua destra la tonalità che gli piace di meno. La disposizione che un soggetto fa delle 16 tonalità dei 4 colori, fornisce le seguenti informazioni:
• Tonalità dei blu: indica lo stato d’animo del soggetto nei confronti di chi lo circonda (partner, famiglia, amici);
• Tonalità dei verdi: esprime l’immagine che il soggetto ha di sé;
• Tonalità dei rossi: indica come il soggetto reagisce alle difficoltà;
• Tonalità dei gialli: indica come il soggetto affronta il futuro.

Il test dei colori fornisce anche indicazioni per individuare le cause di determinati conflitti e suggerisce la soluzione per ridurre la tensione. In questo caso, il soggetto ha davanti a sé 5 carte di colore blu, verde, arancio, giallo e violetto e deve osservarle con attenzione, concentrandosi su ognuna di esse separatamente. Gli è contemporaneamente chiesto di pensare a una situazione che provoca tensione (familiare, lavorativa, di coppia, relativa al proprio futuro, ecc.). In seguito, gli è chiesto quale colore riesce a sbloccare la tensione o lo fa sentire più sereno. L’indicazione di ogni colore fornisce le seguenti informazioni:
• Blu: esiste un conflitto con una persona, causato da una mancanza di fiducia nei suoi confronti. Il soggetto dovrebbe cercare di comprendere il punto di vista dell’altra persona.
• Verde: c’è una persona che cerca di imporre in maniera insistente la sua volontà. Il soggetto dovrebbe cercare di sottrarsi alla sua influenza.
• Arancio: il soggetto si trova in una situazione difficile da cui non riesce a uscire, e ha la sensazione che tutti i suoi sforzi siano inutili. Dovrebbe imparare ad avere più fiducia in se stesso.
• Giallo: il soggetto nutre serie preoccupazioni per il suo futuro e teme che le sue aspettative siano deluse. Dovrebbe evitare di pretendere troppo da se stesso.
• Violetto: il conflitto è determinato da una mancanza di armonia con un’altra persona. Dovrebbe cercare di modificare qualche tratto di sé per risolvere il conflitto.
Max Lüscher è anche autore di uno studio sul significato psicologico dei colori. Egli ha esaminato le reazioni emotive che ogni colore produce sulle persone: le percezioni dei colori possono, infatti, essere uguali per tutte le persone, ma le reazioni possono essere diverse, per cui ad esempio la percezione del colore rosso può essere piacevole per una persona e irritante per un’altra. Nel dettaglio, il significato che Lüscher attribuisce ai colori fondamentali è il seguente:
BLU: è un colore che ha effetti rilassanti sull’organismo. Osservandolo il respiro si fa più lento e il polso batte più lentamente. Il blu simboleggia la pacatezza, la calma e la serenità, è il colore della nobiltà, dell’eleganza, della fedeltà e della tradizione. Chi predilige il blu è una persona che ama i toni pacati, è stabile nei rapporti e ha la pace interiore come valore fondamentale.
VERDE: è il colore legato alla terra e alla sua fertilità. È simbolo di fermezza e continuità; chi lo ama è legato ai piaceri semplici e genuini, è abitudinario e poco incline alle novità, è una persona concreta e spontanea e sicura di sé. Il verde è anche simbolo di rinascita e di speranza di rinnovamento, ed è un colore riposante, poiché evoca il silenzio dei boschi e delle vallate.
ROSSO: è il colore che stimola all’azione. Osservandolo il battito del polso si fa più rapido e il respiro più affannoso. Il rosso stimola e riempie di entusiasmo, è il colore della passione amorosa, che da un senso di forza e di potenza. Chi ama il rosso è un impulsivo, un passionale, un entusiasta. Il rosso cupo indica anche il peccato e la trasgressione, mentre il rosso porpora suggerisce potere e dignità regali, poiché evoca immagini di imperatori e cardinali.
GIALLO: è un colore che rappresenta la luce del sole, radioso, luminoso, che proietta l’uomo verso mete più elevate. Chi lo predilige, ama sentirsi libero, è generoso, aperto, attivo, animato da una profonda ambizione e da un desiderio di dominio. Queste caratteristiche spinte all’eccesso, portano alla presunzione, alla superbia e all’invidia delle fortune altrui.
VIOLETTO: è un colore formato dalla combinazione di rosso (elemento maschile) e blu (elemento femminile), che rinunciano alla propria identità per formare questo colore. Come unione di maschile e femminile rappresenta il fascino dell’amore erotico, della sensualità, del gusto del proibito. Si tratta anche del colore della trasformazione, che nasconde in sé due principi opposti, che si modificano per dare origine a uno solo. Simboleggia, inoltre, la volontà di andare oltre i propri limiti e verso ciò che non si conosce. BIANCO E NERO: sono i colori che rappresentano due principi opposti e che quindi richiamano le polarità della vita femminile/maschile, freddo/caldo, giorno/notte. di idee Il nero rappresenta l’assenza di luce, è il colore del pessimismo, della disperazione, che simboleggia la confusione e la mancanza di idee chiare. Il nero evoca la presenza di forze misteriose, nascoste nell’animo umano: per tale motivo è spesso prediletto da chi è alla ricerca di se stesso ed è incerto sul proprio futuro. Il bianco è invece simbolo di purezza assoluta, e anche dell’aspirazione verso ciò che non si è ancora verificato (la sposa vestita di bianco aspira al matrimonio). Ad esempio la parola candidato deriva da “candidus” e indica il desiderio dell’individuo di acquisire un nuovo stato, di passare a una nuova condizione.
Per finire, se siete curiosi e volete provare anche voi il test dei colori di Lüscher, cliccate QUI e poi fatemi sapere com’è andata.