Certe cose non hanno prezzo. Per tutto il resto c’è… c’è… ma chi se ne frega del resto quando l’Inter vince all’inviolabile Juventus Stadium? A meno che non si stia parlando del resto che la terna arbitrale deve agli juventini (soddisfatti o rimborsati). Battutacce a parte, i carissimi amici gobbi si sono beccati tre pere. Sul campo, ovviamente, quello che piace tanto a loro. E queste tre pere mica erano di cartone, eh… no, no queste tre pere vere e proprie. Semmai il gol a tavolino lo fanno proprio loro con un fuorigioco chilometrico. Tanto per capirci, tra Asamoah e l’ultimo difensore dell’Inter ci sarebbe stato Galeazzi. Strano, perché di solito a Torino episodi del genere non se ne sono mai verificati. Quantomeno allo Juventus Stadium, no?
Tra l’altro abbiamo fatto un favore anche al Milan. Il record di 58 partite senza sconfitte dei rossoneri resiste. Citando un noto intellettuale, “Milan 58 partite senza sconfitte con un Capello, la Juve si ferma a 49 con un trapianto”. Detto questo, ciò non toglie che la Juventus vincerà sicuramente il campionato e l’Inter può ambire al massimo al secondo posto. Ma grazie, cari amici bianconeri, per averci concesso questa nottata che anche voi, sicuramente, ricorderete per un po’. Compreso Marotta, primo estimatore del nostro Special Two. Da parte nostra continueremo così con leggerezza. L’insostenibile spensieratezza (tattica) di Strama.
Lorenzo Lamperti
@LorenzoLamperti