Il Signore del 3. Anello – Mal di denti, un mercato da rosicare

1990. Finale Mondiali. Brehme calcia il rigore che regala alla Germania di Matthaus e Klinsmann la vittoria sull’Argentina.

1994. Nicolino Berti presente nella sfortunata finale dell’Italia contro il Brasile.

1998. Ronaldo ha un malore prima della finale con la Francia. Il giocatore più forte del mondo scende in campo ma gioca malissimo e i verdeoro perdono.

2002. Ronaldo, sempre lui, regola con una doppietta la Germania e vince mondiale e pallone d’oro.

2006. Materazzi incorna il pareggio contro la Francia, viene incornato da Zidane e poi trasforma il rigore. Campioni del mondo.

2010. Olanda per la terza volta in finale dei mondiali. Sneijder è l’uomo imprescindibile degli Orange, che vengono battutti all’ultimo secondo dei supplementari dalla Spagna.

2012. Zero assoluto. Già nei quarti di finale degli Europei nessun calciotore dell’Inter è nelle rose delle otto nazionali più forti d’Europa. Che tristezza, che angoscia. Basto questo per dare la misura dello scadimento della qualità nerazzurra. Ok, è vero che l’Inter ha sempre avuto negli ultimi anni una netta predominanza sudamericana, ma ha sempre avuto anche ottimi interpreti europei. Oggi la situazione è questa, da disperarsi. E hanno cacciato fuori pure tutti i nostri ex, da Karagounis a Hodgson, da Ibrahimovic a Blanc.

La sensazione, terrificante, è che il mercato 2012 indebolirà ulteriormente le speranze dei tifosi nerazzurri. Si legge degli imminenti addii di Maicon e Lucio. Ok, ci può stare che dopo tanti anni e tante vittorie dei giocatori non più di primissimo pelo possano essere lasciati andare. E però cio si aspetta che vengano sostituiti decentemente. Chi arriva al posto di quello che è stato per molti anni il miglior terzino destro al mondo e ancora oggi è la prima fonte di gioco dell’Inter? Dani Alves? E al posto del centrale del Triplete? Hummels. No, cari miei. Siamo qui a parlare di Debuchy e Silvestre. Debuchy. E’ uno scherzo, vero? (variante: Silvestre. E’ uno scherzo, vero?). E non è nemmeno scontato che riusciamo a prendere questi due onesti pedatori, no no. Soldi non ce ne sono. Una volta andavamo a Barcellona e in due ore tornavamo indietro con Ronaldo. Oggi siamo al centro di estenuanti telenovele di mercato per Silvestre. Ora si parla di Cissokho, scartato dal Milan perché aveva mal di denti. A proposito di denti, sono in molti i tifosi dell’Inter che darebbero volentieri una carezza a quelli di Branca.

Lorenzo Lamperti

@LorenzoLamperti