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il silenzio degli indaffarati

Creato il 27 novembre 2011 da Martinello
Provo gioia nello scoprire che anch'io faccio parte da ora di quella folta schiera di blogger, che almeno una volta nella loro carriera hanno scritto in uno dei loro post " non sono morto, è solo che ci avevo davvero un sacco da fare", giustificandosi dopo una lunga assenza e un lungo silenzio.
Oggi tocca a me, ne sono fiero orgoglioso e quant'altro.
La verità è semplice: negli ultimi sei mesi, ho lavorato principalmente al mio progetto francese "Trois Souhaits", trovandomi nella fase conclusiva del secondo e in quella iniziale del terzo. In accordo con il mio editore e pure con lo sceneggiatore del libro, da un certo punto in poi si è deciso di non far vedere più nulla.
Il libro vive di colpi di scena e di cambi di prospettiva vari, dunque, secondo loro, anche mostrare delle fasi preparatorie delle singole scene, significava spoilerare.
Voi che siete vostro malgrado Italiani, direte " e a noi che ce ne frega visto che il libro non esce nel nostro fantastico paese?" .vi risponderete poi da soli dicendovi " ...Eh, però è vero che il sito lo vedono anche i francesi".
Vi do' però una buona notizia: dalla settimana prossima cominceremo a postare su una fan page apposita su Facebook (denominata , pensate, "3 Souhaits"). Lì metteremo un po' di materiale di preparazione del primo libro, e piano piano poi , qualcosa del secondo, per giungere verso fine Dicembre a mettere copertina e pagine varie. Il libro uscirà in Francia i primi di Gennaio, in contemporanea ai saldi da Max Mara.
Per ora, giusto per farvi capire che non dico balle, beccatevi questa immagine criptata della preparazione dei layout delle prime sedici pagine del terzo.il silenzio degli indaffarati
Bella eh? Non ci capite una mazza? Pazienza bisogna aspettare, essere buoni e aspettare.
In ogni caso il primo libro "l'assassin et la lampe" è stato apprezzato, se guardate nella colonna accanto, sono riuscito ad accumulare 21 recensioni positive, escludendo le opinioni volanti sui vari blog-minchia e forum privati, comunque anche quelle positive. Non mi sono ancora arricchito con le vendite del libro, ma pare che in questo momento non ci stia riuscendo nessuno, nemmeno i grandissimi autori. Causa?: crisi e sovraffollamento delle novità in libreria, nonostante una diminuzione globale dei lettori di fumetti, alla base. Vedremo se il prossimo riuscirà a sfondare la soglia. Per quanto mi riguarda, mi sembra di aver apportato dei miglioramenti, mi sembra più bello del primo.
Per il resto sto ovviamente facendo altre cose, oltre a questo.
Di talune non posso dire nulla, ma vi basti sapere che sono delle bombe vere e proprie, e spero di poterne parlare nel 2012.
Una è questa:
il silenzio degli indaffarati
il silenzio degli indaffarati
l'altra è questa qua:
il silenzio degli indaffarati
il silenzio degli indaffarati
Di altre, come Scarabeo editore, posso dire che ho completato i Layout di tutti i 78 tarocchi e che mi appresto a volare verso i definitivi (uscita prevista per il 2013)Vi adduco qualche esempiucolo:
il silenzio degli indaffarati
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il silenzio degli indaffarati
il silenzio degli indaffarati
il silenzio degli indaffarati
il silenzio degli indaffarati
il silenzio degli indaffarati
il silenzio degli indaffarati
il silenzio degli indaffarati
il silenzio degli indaffarati
il silenzio degli indaffarati
il silenzio degli indaffarati
in aggiunta, un progetto naufragato da poco, per colpa di tempistiche incompatibili, tra me e il cliente.
Si trattava di un tot di illustrazioni per un antologia di Italiano, commissionatemi da una nota casa editrice che si occupa di scolastica. Questa qui è l'illustrazione di prova, che mi fece ottenere il lavoro, fatta qualche mese fa.
il silenzio degli indaffarati
Ci sono poi altre cose a cui tengo molto, che sono in fase di preparazione, ma che fino a quando non otterranno il via devono rimanere nell'invisibile, nel limbo Dantesco.
Sicuramente il 2012 mi vedrà presenziare di più in questo loco,anche se mi rendo conto che i blog stanno un pochetto passando di moda, travolti dalla piena di Facebook, ma io rimango affezionato all'old-fashion e a tutto ciò che è fuori dal tempo (altrimenti farei probabilmente un altro lavoro) .
Ho anche dato un'occhiata alle nuove possibilità di aggiornamento di Blogger per tentare di essere più figo, ma sono quanto di più caotico e fastidioso si possa auspicare per un utente medio di contenuti su Web e quindi ho preferito restare col vecchio design, più pacchiano, ma funzionale.
Per ora spero di avervi accontentato.

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