Il silenzio e l´acqua azzurra del mare

Io non mi sono mossa dal trapanese,dovevo ricaricare le mie pile rimanendo con la mia famiglia,mio marito invece ha fatto la spola tra il palermitano e il messinese. Le vacanze di un expat si sa sono fatte principalmente di tante abbuffate, riassaporare sapori ormai dimenticati,le giornate passano velocemente e sembrano che i pranzi le merende e le cene siano attaccate le une con le altre. Passeggiate in riva al mare, aliscafi per raggiungere l´isola più vicina la splendida Favignana, dove a parte il raffreddore preso nella giornata di bora dell´ arrivo andavo in giro con infradito gonna e canottiera,a volte sentivo qualcuno che mormorava dietro le mie spalle probabilmente
come facevo anch´io in altri tempi chiedendomi come un tedesco può andar in giro in calzoncini in autunno siciliano e con un sole debole. Ebbene si, sono caduta anch´io nel tranello crucco-in-vacanza. Le mie vacanze sono state una carica di affetto e solo cibo... tanto cibo,tanti intingoli inzuppati di olio, fritture e mentre mangiavo assaporando le bontà del luogo il mio stomaco brontolava della sua alimentazione di solo arrosto. In Sicilia tutto e´ buono,buffo dirlo,
ma mi ritrovavo a mangiare pane con olio extravergine a colazione,il classico “pani ´ cunsatu” mi mancava solo il mio caffè tedesco visto che l´espresso dei bar per me era solo un concentrato di caffeina che buca solamente le pareti dello stomaco. Abbiamo passato una mini vacanza di un paio di giorni dentro la vacanza, siamo stati ospitati nell´albergo di mio cognato e ci siamo scrollati di dosso tutto lo stress tedesco, di parenti,di nuovi pensieri rientrando in terra siciliana. Favignana e´ fantastica , respiri aria di vacanze anche in pieno ottobre,ma la sorte e´ stata dalla nostra parte e in quei giorni due giornate di sole per noi. In bicicletta abbiamo perlustrato l´isola,i paesaggi di palme,montagne, vigne,costeggiato il mare,respirato tanto iodio ,affondato le mani nella Posidonia,abbiamo tolto le scarpe e camminato lungo la costa nella sabbia tiepida, l´ acqua del mare era un incanto,trasparente azzurra, anche se un po´ freddina,e sinceramente azzardare un bagno non era il caso,ma toglierci le nostre All Star e mettere i piedi in acqua e` stato veloce. Quello che mi ha colpito di piu` di quest´isola nonostante io la conoscessi da tempo,ma non ero ancora stata  con mio marito e´ stato il silenzio , e quella giornata e´  finita seduti sopra uno scoglio a fissare il mare e fare progetti per il futuro, immaginando la nostra vita da pensionati in terra siciliana.