Magazine Cucina

Il silenzio - zuppa con fagioli borlotti, cannellini, farro e broccoli

Da Saporidivini
IL SILENZIO - ZUPPA CON FAGIOLI BORLOTTI, CANNELLINI, FARRO E BROCCOLISi sta superando ogni limite. Stiamo vivendo in uno Stato governato col ricatto. I digiuni, le torri, le gru ed i tetti occupati da disperati, da persone che hanno superato il limite della sopportazione. La rivoluzione silenziosa, così è stata definita da alcuni media. Effettivamente il silenzio sarebbe la vera rivoluzione, tutte le TV spente, i PC scollegati dalla rete, i blog in sciopero, le radio spente, i giornali lasciati a invecchiare nelle edicole, i cellulari con la batteria scarica (la scusa). Rivoluzione silenziosa con un solo slogan né contro il Governo, né contro il premier, né contro la politica. Non contro qualcosa o qualcuno, ma solo per urlare il nostro disappunto nei confronti di chi si sentirà toccato da questo tipo di protesta.
Stiamo attraversando un periodo storico fatto di ricatti. Dove se non vai in televisione non ti ascolta nessuno e, se ci vai, non ti ascolta nessuno lo stesso.
I bambini all'asilo hanno più carattere dei loro genitori.
Persone con gli occhi foderati di prosciutto e con tutto il panino che lo dovrebbe contenere, continuano a fare la voce grossa su tutte le cavolate che passano dall'ormai inesistente tubo catodico. Arriva la TV Digitale, così potremmo immergerci e perderci in centinaia di trasmissioni che non riusciremo mai a vedere tutte in una volta.
Mi sento decisamente vecchio, in questo senso. Rimpiango le cose semplici, rimpiango i bigliettini d'amore per la compagna di banco, rimpiango le lunghe telefonate fermi, seduti, trattenuti dal cordone della cornetta. Il volume basso dei televisori perché sennò si disturbava il vicino. Mi mancano il buon giorno, il ciao come stai di quando incontravi un amico, ora che il virtuale sembra avere preso il sopravvento. Mi mancano le buone azioni, mi mancano i buoni sentimenti, le promesse mantenute ed i toni bassi delle discussioni moderate da Zavattini.
Sono vecchio, non lo avrei mai detto che mi sarei ritrovato a pensare certe cose mentre digito sulla tastiera certe frasi, figlie dei miei pensieri e della tecnologia che ora sono costretto ad usare. Certamente, potrei scegliere di farne a meno, potrei prendere il cellulare e buttarlo via, potrei scegliere, ma devo rimanere legato all'oggi cercando di prenderne il meglio e con un occhio tuttavia continuare a rimpiangere il passato che vedevo come più rassicurante.
Poi grazie alla tecnologia posso leggere pensieri non manipolati e non ancora censurati da qualche regime.
Scopro blog bloccati perché esprimono un loro parere personale e questo mi fa paura, mi si gela il sangue pensando che la libertà di parola sia solo una bella cosa scritta sui libri, scritta sulla nostra Costituzione e che, solo perché a qualcuno la cosa da fastidio, in un sol colpo la censura riappaia come un Golem.
Leggendo anche articoli come questo, Sabrina ed io, proviamo un ulteriore moto di ribellione. La parola “precarietà” fa paura, è gesso che si sgretola al primo soffio di vento, viviamo in un'epoca in cui la precarietà la fa da padrona, purtroppo. Si dà la colpa alla crisi, ma c'è qualcosa di marcio dentro al meccanismo invece. Chi ha studiato anni e si è messo in tasca un sudato titolo di studio si vede sbattere le porte in faccia, mentre chi sale agli onori delle cronache per episodi piuttosto riprovevoli si ritrova a fare serate, pagate con cachet da far girare la testa e qui non si può di certo dare la colpa alla crisi, diciamo solo che il concetto di meritocrazia segue strade tutte sue e completamente incomprensibili. Allora viene da pensare che tutti i valori siano andati persi, finiti dentro al tubo catodico, mentre col telecomando tiriamo lo sciacquone.
Ho rabbia nel non poter scrivere tutto quello che penso, ho paura che il mio pensiero possa venire censurato.
IL SILENZIO - ZUPPA CON FAGIOLI BORLOTTI, CANNELLINI, FARRO E BROCCOLI
Di tutto quello che mi gira attorno ho pochissime certezze, tra cui la più importante è Sabrina. Lei sa essere il mio antico ed il mio moderno, la mia acqua ed il mio vino, il pane ed il companatico,il mio tutto ed il mio infinito più uno.

IL SILENZIO - ZUPPA CON FAGIOLI BORLOTTI, CANNELLINI, FARRO E BROCCOLI
IL SILENZIO - ZUPPA CON FAGIOLI BORLOTTI, CANNELLINI, FARRO E BROCCOLI
Con questa ricetta vogliamo partecipare al Contest di Lucy dal titolo "Ti cucino così-Minestre e Zuppe".
IL SILENZIO - ZUPPA CON FAGIOLI BORLOTTI, CANNELLINI, FARRO E BROCCOLI
ZUPPA CON FAGIOLI BORLOTTI, CANNELLINI, FARRO E BROCCOLI
IL SILENZIO - ZUPPA CON FAGIOLI BORLOTTI, CANNELLINI, FARRO E BROCCOLI Ingredienti:
200 gr di fagioli borlotti secchi
200 gr di fagioli cannellini secchi
100 gr di farro perlato secco
1 cipolla Tropea
1 costa di sedano
1 carota
1 testa di broccolo di circa 400 gr
10 pomodorini Margherita di Puglia (tagliati a spicchi)
1 spicchio d'aglio in camicia
mezzo bicchiere di vino bianco
brodo vegetale (circa 2 litri)
sale e pepe
olio extravergine d'oliva
prezzemolo fresco
1 rametto di rosmarino
Parmigiano Reggiano grattugiato
IL SILENZIO - ZUPPA CON FAGIOLI BORLOTTI, CANNELLINI, FARRO E BROCCOLI
Per prima cosa lasciamo in ammollo in acqua fredda i fagioli ed il farro per 12 ore.
Scaldiamo un filo d'olio extravergine d'oliva in un tegame largo e capiente con lo spicchio d'aglio in camicia, dopodichè uniamo la cipolla, il sedano e la carota tritati abbastanza fini. Facciamo rosolare per qualche minuto, poi andiamo ad aggiungere il broccolo tagliato a cimette, saltiamo e facciamo prendere colore. A questo punto aggiungiamo i pomodorini e continuiamo a cuocere per un paio di minuti ancora. Incorporiamo il vino bianco e facciamo sfumare. Aggiungiamo i fagioli ed il farro che avremo precedentemente risciacquato sotto l'acqua corrente, mescoliamo con un cucchiaio di legno e versiamo il brodo vegetale preparato precedentemente. Uniamo un rametto di rosmarino e facciamo cuocere a fiamma medio-bassa per circa 1 ora. A metà cottura, regoliamo di sale e di pepe.
Una volta tolto il tegame dal fuoco, completiamo con del prezzemolo fresco sminuzzato e impiattiamo. A seconda dei gusti aggiungiamo il Parmigiano e meno. La zuppa è buonissima come lo è di solito la zuppa di fagioli, in questo caso arricchita anche dal farro e dalla presenza dei broccoli che non è invadente, ma conferisce un ottimo sapore.
IL SILENZIO - ZUPPA CON FAGIOLI BORLOTTI, CANNELLINI, FARRO E BROCCOLI
CANNELLINI AND BORLOTTI BEAN SOUP WITH BROCCOLI AND FARRO
Ingredients:
200 g dried borlotti beans
200 g dried cannellini beans
100 g farro
1 onion (finely chopped)
1 rib of celery (finely chopped)
1 carrot (finely chopped)
1 broccoli head (cut into small pieces) (about 400g)
10 cherry tomatoes (cut into half)
1 clove garlic (crushed)
1/2 glass white wine
salt and pepper to taste
2 liters vegetable broth
extravirgin olive oil
fresh parsley
rosemary
grated Parmigiano cheese
IL SILENZIO - ZUPPA CON FAGIOLI BORLOTTI, CANNELLINI, FARRO E BROCCOLI
Pick through dried beans to make sure they are clean, no stems, etc. Clean, rinse and soak beans and farro overnight or at least 12 hours in cold water.
In a large pot heat extravirgin olive oil and the garlic; add onion, carrot and celery and saute until the vegetables are limp and translucent. Add broccoli, stir well and cook for a few minutes, then add tomatoes and continue to cook for about 2 minutes more over a medium heat.
Pour in the wine and when it has evaporated add the beans and farro, stir well and pour in the broth. Add rosemary. Continue to cook for 1 hour over a low-medium heat, stirring frequently. When done adjust seasoning and complete with fresh parsley and grated Parmigiano cheese. Serve immediately.
E PER CONCLUDERE IN DOLCEZZA ECCO DUE BLOG-CANDY!
IL SILENZIO - ZUPPA CON FAGIOLI BORLOTTI, CANNELLINI, FARRO E BROCCOLI

Mery di As a flight of butterfly ci invita a partecipare al suo Blog Candy e dal momento che la seguiamo costantemente non potevamo non prendervi parte in prima persona. Passate da lei così saprete tutto in modo dettagliato!
Ed ora
IL SILENZIO - ZUPPA CON FAGIOLI BORLOTTI, CANNELLINI, FARRO E BROCCOLI
L'altro Blog-Candy del quale vogliamo parlare è quello indetto da Nicole del blog Dolce Passatempo, che vi invitiamo subito ad andare a visitare, in quanto regno della dolcezza!

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :