”C’era anche il Presidente della Provincia di Cagliari, Angela Quaquero, non certo donna di destra o di centrodestra, alle celebrazioni del Giorno del Ricordo in memoria dei martiri delle foibe e dell’esodo giuliano dalmata, mancava solo Massimo Zedda, l’enfant prodige della sinistra italiana, quello che il giorno del suo insediamento disse che sarebbe stato il sindaco di tutti”. Lo ha detto Riccardo Lo Monaco, coordinatore di Cagliari di Fli, commentando l’assenza del sindaco Massimo Zedda alle celebrazioni tenutesi nel pomeriggio di ieri al Parco Martiri delle Foibe di Cagliari.”E’ incredibile oltreche’ preoccupante – prosegue Lo Monaco – vedere come per il Sindaco Zedda e la sua maggioranza questo dramma italiano dovesse passare sotto silenzio, quasi come se migliaia di italiani vittime di una vera e propria pulizia etnica non dovessero meritare ricordo. Si e’ trattato di un oltraggio alla dignita’ e alla storia della nostra comunita’ nazionale”.
”Erano presenti i rappresentanti di tutte le istituzioni sarde – conclude Lo Monaco – dalla Regione alla Provincia, centrodestra e centrosinistra, mancava solo il Comune di Cagliari e il suo sindaco dal quale, data la giovane eta’ e i buoni propositi proclamati durante tutta la campagna elettorale, ci si sarebbe aspettato un atto di rottura con il piu’ triste e becero passato della peggior sinistra italiana”.
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