Magazine Cultura
Ancora una volta, per la realizzazione del nuovo Texone, Sergio Bonelli pesca in casa sua mantenendo però fede alla tradizione che vuole il disegnatore all'opera sull'albo in veste di esordiente per quel che riguarda la saga del Ranger. Aldo Capitanio, che in Bonelli ha già lavorato su Nick Raider, presta la sua mano a Tex iniziando proprio dalla sfida più impegnativa, seguiranno poi altre storie che troveranno collocazione nella serie regolare mensile.
Capitanio si presenta in maniera egregia realizzando a mio avviso una delle copertine più belle viste sui Texoni editi fino a quell'ormai lontano 1995. Il volto duro scolpito nella pietra dell'indiano Tucho fa il paio con l'interpretazione quasi felina del volto di Tex che spicca nell'illustrazione a tutta pagina nella sezione redazionale dell'albo. E' un Tex oltremodo grintoso quello disegnato da Capitanio, la sua indole ben resa dall'aspetto felino al quale accennavo prima, caratteristica riscontrabile nel taglio degli occhi anche nel volto di Carson, è sottolineata fin dalle pagine iniziali dallo scontro con un puma belligerante, scontro immerso in un contesto dell'ovest americano quasi paradisiaco dove acqua, roccia e vegetazione si incontrano in un'armonia perfetta.
Ma si sa, il paradiso può attendere, e subito Tex e Carson sono richiamati all'ordine da una vicenda Sergente Brickford, vecchia conoscenza di Tex, sembra essere stato accusato ingiustamente. I due pards vogliono vederci chiaro, in fondo la fama di raddrizzatorti non se la sono creata mica per niente. La sceneggiatura di Nizzi permette a Capitanio di mettere in campo giacche blu, desperados, i due pard e un paio di volti indiani niente male tra i quali il truce Tucho della copertina.
poco chiara, un brutto fatto di sangue per il quale il figlioccio indiano del
A impressionarmi maggiormente tra le vignette di Capitanio sono quei rari squarci d'interno, quelle inquadrature su porzioni di cittadine realizzate con una dovizia di particolari da fare impressione, se avete l'albo in casa guardatevi la prima vignetta di pag. 62 per esempio. Il soldato comanche è un altro di quei Texoni davvero ben riusciti, unica pecca riscontrabile probabilmente in poche copie è quella di un alleggerimento dei neri che risultano poco marcati da pag. 193 in avanti, probabilmente un problema di stampa.
Purtroppo Aldo Capitanio è scomparso nel settembre 2001 e non ci sarà dato quindi ammirare nuove sue opere, non ci resta che recuperare i suoi vecchi Tex e le sue avventure, Bonelli o extra Bonelli che siano.
Potrebbero interessarti anche :
Possono interessarti anche questi articoli :
-
Coney Island - Sergio Bonelli Editore
Una ragazza di provincia giunge a New York sperando in una vita migliore, ma resta coinvolta, suo malgrado, in una spirale criminale. Leggere il seguito
Da La Stamberga Dei Lettori
CULTURA, LIBRI -
Arriva VERTICOMICS
L’app per leggere e scaricare un fumetto gratis al giorno!Continuiamo imperterriti nel nostro viaggio alla scoperta del fumetto contemporaneo. Leggere il seguito
Da Audaci
FUMETTI, LIBRI -
Nessuno siamo perfetti: l’omaggio del cinema a Tiziano Sclavi
In un periodo in cui supereroi dei maggiori comics internazionali, protagonisti indiscussi del cinema contemporaneo, sbancano il botteghino, è giusto rendere... Leggere il seguito
Da Mattiabertaina
CINEMA, CULTURA -
Domani 18 giugno serata Dylan Dog al Cinema Farnese Persol
Si tiene domani – giovedì 18 giugno presso il Cinema Farnese Persol di Campo de’Fiori, 56 a Roma alle ore 20.30 e 22.30 la tappa romana del roadshow del... Leggere il seguito
Da Taxi Drivers
CINEMA, CULTURA -
ANTEPRIMA: The queen of tearling di Erika Johansen
Buonasera lettori! solitamene non faccio anteprime così tanto anteprime ma cerco di segnalare le uscite in libreria in prossimità del giorno di... Leggere il seguito
Da Bookland
CULTURA, LIBRI -
Roma, Cinema “Farnese Persol”: proiezione del documentario “Nessuno siamo...
Tappa romana domani, giovedì 18 giugno, presso il Cinema Farnese Persol (Campo de’Fiori, 56), alle ore 20.30 e 22.30, per il roadshow del documentario... Leggere il seguito
Da Af68
CINEMA, CULTURA