Il solo Umanesimo non è Carità

Sui messaggi e rivelazioni private ricevuti dai veggenti sono sempre stato prudente, come si può capire dai miei precedenti post, e questo principalmente per due motivi: primo, perché non si sa mai con certezza se siano effettivamente di origine divina o se invece di provenienza inconscia o diabolica, e secondo, perché anche quando venissero da persone sante, non si può stabilire con certezza se quello che dicono è il resoconto fedele di ciò che è stato percepito o invece un misto tra ciò che i veggenti pensano in proprio e il messaggio originario.
Però neanche mi sento di assumere una posizione contraria a priori, come fanno alcuni troppo puristi, che spesso mi ricordano i farisei e che manifestano così presunzione e poca fede perchè pensano che il Cielo stia o debba stare muto dinanzi agli errori che conducono alla perdizione gli esseri umani ! Come ho detto svariate volte seguo più San Paolo che dice  “ Non spegnete lo Spirito, non disprezzate le profezie; esaminate ogni cosa, tenete ciò che è buono” (1Tessalonicesi 5, 19-20). Ciò significa per me che se un credente legge dei messaggi e lo fa non per curiosità ma per vedere se può ottenere un aiuto dal Cielo su come comportarsi, in questi tempi di confusione in cui pare che molti pastori abbiano abbandonato il gregge e il sale sia diventato insipido, allora ha la possibilità di distinguere e capire, in quanto se questi messaggi sono veramente divini, allora Dio stesso fa in modo che entrino in profondità nell’anima e facciano il lavoro di conversione che Egli stesso vuole.
Sui messaggi di Maria della Misericordia, di cui ho parlato un po’ qui e anche qui, ho cercato di mantenere sempre un profilo di neutralità, esprimendo per alcuni di essi alle volte qualche perplessità. Ma debbo dire che il messaggio del 25 dicembre 2014 l’ho trovato molto significativo perché attuale e in quanto fa una magistrale distinzione tra carità, con la c minuscola, o umanitarismo, molto propagandata di questi tempi anche dal Soglio pontificio, e la Carità, con la C maiuscola, la più grande tra le virtù teologali, l’Amore prima di tutto verso Dio e poi verso il prossimo, cioè per le Sue creature. In questo messaggio si dice chiaro e forte ad esempio che non si può difendere la vita in maniera parziale, cioè mettendo in evidenza i bisogni materiali dei poveri e nel contempo trascurare di difendere la vita dei nascituri che sono ancora nel seno materno. E viene detto chiaro e tondo che non si può pensare alla carità e basta, bisogna impegnarsi anche ad Amare Dio, prima di tutto smettendo di offenderlo e quindi non peccando, infatti si illude che pensa di salvarsi peccando e nel contempo facendo carità! Ritengo perciò che questo messaggio sia significativo e molto chiaro, e quindi ho deciso di riportarlo. Eccolo:
Mia amatissima figlia, non preoccupatevi per lo spirito del male, che corrompe il mondo. Lasciate tutto a Me, poiché fino a quando voi Mi amerete, Mi venererete ed amerete gli altri, secondo la Mia Santa Volontà, Io vi proteggerò dalla pena di tutte le cose che sono contro di Me.
La pena peggiore che dovrete sopportare, sarà quella di essere testimoni dei cosiddetti “atti di carità” e delle preoccupazioni per le emergenze umanitarie su scala mondiale, che serviranno a mascherare le vere intenzioni dei Miei nemici. Voi saprete, nei vostri cuori, che l’ingannatore è all’opera, quando il mondo laico e coloro che pretendono di rappresentarMi parlano di politica e di atti umanitari, ma mancano di proclamare l’importanza di preservare la vita umana a tutti i costi, allora riconoscerete che questo non è ciò che Io desidero. Se coloro che dicono di rappresentarMi, non parlano con la stessa passione del male dell’aborto, così come fanno riguardo ad altri atti contro l’umanità, allora state attenti perché c’è qualcosa che non va.
Mio Padre punirà tutti coloro che uccidono i Suoi figli, tra cui quei bambini che vengono nutriti ancora nel grembo materno, in attesa di nascere. Gli autori di tali crimini subiranno un castigo terribile se non si ravvedono dei loro peccati contro di Lui. Coloro che sono Miei e che rappresentano la Mia Chiesa sulla terra, hanno fallito nel proclamare la Verità. L’omicidio, compreso l’aborto, è uno dei peccati più grandi contro Dio. Ci vuole uno straordinario atto di contrizione per essere assolti da un tale peccato. Perché allora la Mia Chiesa non lotta con vigore contro questo peccato, uno dei gesti di sfida più abominevoli nei confronti di Mio Padre? Perché vi distolgono dal riconoscere il più grave dei peccati, mentre predicano l’importanza delle azioni umanitarie?
L’umanesimo è un affronto a Dio perché si concentra sui bisogni dell’uomo e non sulla necessità di pentirsi dei peccati davanti al Creatore di tutto ciò che esiste. Se ignorate i peccati mortali che portano alla dannazione eterna, chiaramente definiti nelle Leggi stabilite da Dio, allora nessuna delle grandi iniziative compassionevoli in favore dei diritti civili della specie umana, potrà espiare tali peccati.
Se credete in Me, e se Mi servite, allora occorre che voi parliate solo della Verità. La Verità è che il peccato è il vostro più grande nemico, non coloro che vi perseguitano. Il peccato mortale, se non vi pentite, vi condurrà all’Inferno. Se siete in peccato mortale e trascorrete del tempo sostenendo grandi opere di carità ed azioni umanitarie, ma non vi pentite, allora la vostra anima si perderà.
Ricordate la Verità. Non lasciatevi ingannare da discorsi, atti o opere di carità, quando il compito più importante è quello di combattere il peccato mortale. Il Mio servitore consacrato che si rifiuta di rammentarvi le conseguenze del peccato mortale, non capisce il senso della sua missione di servirMi. Non si può trascinare il peccato sotto terra e nasconderlo alla vista, come se non esistesse. Nessuna dose di empatia per le persone che vengono perseguitate nel Mio Nome, compenserà il fatto che i peccatori non si riconciliano con Me, Gesù Cristo, per ottenere il perdono dei peccati. 
Il vostro Gesù.

Lascio a chi legge la decisione di ritenere il messaggio autentico o no, io non mi esprimo, però credo non si possa negare che ciò che dice sia molto importante e aderente a ciò a cui noi cattolici crediamo.