Il solo e unico
Stan Lee
Il fenomeno produttivo della Marvel (e in particolare gli ottimi numeri che stanno facendo registrare i Marvel Studios) non poteva passare inosservato al canale televisivo Bloomberg (una specie di corrispettivo statunitense de Il Sole 24 Ore) che, tra le varie iniziative dedicate alla Casa delle Idee, ha anche intervistato Stan Lee.
Interrogato a proposito delle ottime performance fatte registrare ai Box Office dalle pellicole Marvel, in contrapposizione a quelle decisamente più deludenti dei film targati DC Comics/Warner, Lee ne ha approfittato per levarsi qualche sassolino dalle scarpe, soprattutto nei confronti del fu amico/rivale Bob Kane (controverso creatore di Batman).
"Mi sarebbe piaciuto che il mio amico Bob Kane fosse ancora qui tra noi - è la persona che ha creato Batman. Bob era solito prendersi gioco di me riguardo il fatto che Batman era riuscito a ottenere ottimi trattamenti dalla TV e dal cinema, mentre alla Marvel non era mai riuscito nulla di particolarmente importante. Mi piacerebbe che fosse qui adesso, in modo da poter essere io a ricambiare gli sfottò. Un personaggio deve essere qualcuno di cui il lettore, o lo spettatore, abbia davvero a cuore il destino. E forse, noi alla Marvel abbiamo fatto uno sforzo maggiore per ridefinire queste caratteristiche e la natura dei noistri eroi, forse uno sforzo leggermente maggiore di quanto abbiano fatto sull'altro lato della barricata".
Copertina del numero di Bloomberg Businesswek
dedicato al fenomeno Marvel