Il diritto degli studenti disabili ad avere un docente di sostegno per favorirne l’integrazione è insostituibile e non può essere negato o condizionato neanche per problemi finanziari o di carenze d’organico.
Lo ha stabilito il Tar Sicilia, che ha accolto il ricorso di 74 studenti delle province di Palermo, Agrigento e Trapani, le cui famiglie sono state assistite dagli avvocati Rosaria Capo e Chiara Garacci.
In base alla sentenza, i ragazzi hanno diritto sin da subito a recuperare le ore di sostegno che sono state finora loro negate durante l’anno scolastico in corso. Ne dà notizia il sindacato Cobas scuola, che aggiunge: «Continueremo a vigilare affinché le amministrazioni scolastiche provvedano, come intimato, ad integrare le ore di sostegno dovute. Rilanciamo inoltre la campagna per i ricorsi collettivi: diverse famiglie sono già pronte a un nuovo ricorso e, a breve, riprenderemo gli incontri con le famiglie per coinvolgerne altre».