Magazine Diario personale
lei che aveva sempre ignorato e rifiutato i tocchi altrui,in quel momento comprese...quelle mani che stavano saggiando il suo territorio, tanto tempo sognate ed in quel momento ritrovate, erano destinate per forgiare il suo tutto, "non voglio farti del male" le disse intensamente." la mia anima ed il mio involucro ti aspettavano da sempre, non temere" per nulla al mondo avrebbe rinunciato a quei momenti agognati, anche se la consapevolezza devastante si faceva stradanella materia grigia, i momenti concessi sarebbero stati relativi, ecco, proprio allora, ancor più il sentimento si fece strada...ed entrò nel giardino della sua vita inesorabilmente da predestinata. .