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Il tempo delle mele

Creato il 09 ottobre 2011 da Mondozio

 

IL TEMPO DELLE MELE

 

Sicuramente tutti conoscono il famoso film degli anni 80, ma andiamo oltre. Immaginiamo per un attimo che questo titolo ci possa dare pure un consiglio per la vita reale, oltre che un passatempo davanti alle repliche cinematografiche televisive.

Parliamo di frutta, che come ogni cosa di questa vita ha (o dovrebbe avere) un suo tempo.

Quante famiglie si vedono al supermercato ad acquistare prodotti sulla cui confezione rimangono chini per 20 minuti, per verificarne gli ingredienti, le proprietà e quant’altro?

Questo accade per una giusficata forma di preoccupazione verso ciò che ingeriscono i figli, mariti, nipoti, cani, gatti e soprattutto che ingeriamo noi stessi.

Quante volte poi vedete le stesse persone passare per il reparto ortaggi/frutta e acquistare a caso le verdure tanto la frutta fa sempre bene?

Non metto in dubbio che in parte sia cosi ma siccome le leggi della natura sono regole che stanno sopra di noi e che ci dovrebbero guidare sulle scelte migliori da compiere, buona regola sarebbe seguire i cicli di vita spontanei del mondo vegetale e cibarci come i nosri antenati facevano seguendo la stagionalità dei raccolti.

Come mai abbiamo perso queste buone abitudini? Forse perchè i succulenti supermercati ci mostrano disponibilità di qualsiasi cosa in qualsiasi momento noi la vogliamo. Ovviamente per un beneficio più loro che nostro.

Basta entrare in un qualsiasi sito che offra un’ampia visione sui periodi di maturazione dei frutti più comuni e fare un confronto sui supermarket vicino casa per accorgersi che qualcosa non coincide.

2 + 2 ci fa giungere alla conclusione che come al solito conviene per chi lo vende ma non sempre (anzi effettivamente quasi mai) per chi lo compra. Senza contare che più noi compriamo un dato prodotto e più ne viene messo a disposizione, indipendentemente se questo segua o no una corretta etica. Coltivazioni fuori stagione e produzione forzata in serra di beni almentari può non essere questa fantastica cosa.

Morale? Dipende sempre ed esclusivamente dalle nostre scelte e se non siamo noi in prima persona a preoccuparci per la nostra salute (anche a partire dalle piccole cose), nessuno lo farà per noi.


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